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Da giovedì 9 a sabato 11 va in scena al Teatro Foce la storia di ossessione e passione del grande artista
LUGANO - Da giovedì 9 a sabato 11 febbraio il Teatro Foce ospita, sempre alle 20.30, uno spettacolo d'eccezione: "Kokoschka", di e con Ledwina Costantini e prodotto da Opera RetablO.
"Kokoschka" prende spunto dalla storia di passione e ossessione che l’artista Oskar Kokoschka ebbe con la compositrice Alma Mahler, una relazione che si spinse fino al limite estremo della follia. Questo lavoro rientra nel percorso della compagnia, attiva in Ticino dal 2008 e che propone creazioni in bilico tra l’innovativo e l’arcaico; opere che danno corpo a una moderna e destabilizzante catarsi. Opera RetablO «si rivolge a quell’umanità proiettata verso il futuro che mette in discussione ogni tipo di classificazione e di pregiudizio trascendendo i generi estetici, sessuali e intellettuali. Le attività dell'associazione si svolgono in ambito nazionale e internazionale».
"Kokoschka" vanta collaborazioni importanti: Teatro Sociale di Bellinzona, Teatro Foce - Divisione eventi e congressi, Città di Lugano, Fondation Oskar Kokoschka-Musée Jenisch di Vevey e Associazione Xocolat Friburgo. Lo spettacolo, della durata di un'ora, è consigliato dai 15 anni. Prevendita su Biglietteria.ch.
