Andrà in scena venerdì e sabato al Teatro Foce di Lugano
LUGANO - Il Lonfo non vaterca né gluisce e molto raramente barigatta... «Meglio allora non contraddirlo e mettersi a giocare con lui, lei, essi, noi, voi». È il consiglio di Young Lab, che venerdì 1 e sabato 2 settembre mette in scena alle 20.30 al Teatro Foce di Lugano "Ma, ma, martedì", una creazione e produzione Grande Giro.
Il nonsense ci libera, libera le nostre sinapsi smarrite nel labirinto cacofonico della ragione, in questi tempi confusi, dove tutti hanno ragione ma nessuno ragiona. Noi ci mettiamo a giocare. Poesie e testi dadaisti si mescolano con gesti, titoli di giornale e sproloqui... producendo personaggi strani, pieni di discutibili dichiarazioni.
Di cosa si tratta? Questo deve essere ancora esplorato: la parola, la danza, la musica, il canto in scena verranno colti nel momento, in parte improvvisati, sulla base di un canovaccio sempre in divenire. Allora libertà, di fare quello che vogliamo fare come ci pare, per stravolgere i sensi e il senso delle cose, in questi tempi confusi che sono i nostri tempi.