È partita proprio oggi la prevendita per la serata del 9 ottobre prossimo al PalaCinema di Locarno
LOCARNO - Parte oggi su www.biglietteria.ch la prevendita ufficiale per lo spettacolo VIVA#DE ANDRÉ, l’atteso omaggio in musica e parole dedicato al grande cantautore genovese Fabrizio De André, che andrà in scena al PalaCinema di Locarno venerdì 9 ottobre alle 20.30. Ospite d’onore della serata, annunciano gli organizzatori, sarà nientemeno che Dori Ghezzi.
Lo spettacolo - presentato da JazzAscona con la partecipazione della Fondazione Fabrizio De André Onlus - racconta in musica, parole e con l’ausilio di documenti audio inediti lo straordinario percorso umano e musicale del celebre cantautore genovese.
Scritto e narrato da Luigi Viva, indiscusso esperto di Faber, sarà accompagnato dalla musica di un manipolo di alcuni fra i migliori jazzisti italiani: Francesco Bearzatti (sax), Francesco Poeti (basso, bouzouki), Pietro Iodice (batteria), Giampiero Locatelli (piano) e, alla chitarra, Luigi Masciari, che ha curato anche gli arrangiamenti e la direzione musicale. Ospite la cantante Oona Rea.
In scaletta ci saranno brani iconici come “La Guerra di Piero", "Valzer Per Un Amore", "Creuza de mä", “La Canzone di Marinella”, “La Canzone dell’Amore Perduto” e “Il Pescatore”.
VIVA#DE ANDRÉ approderà al PalaCinema di Locarno in occasione della presentazione ufficiale dell’omonimo album contenente le musiche dello spettacolo, che la band ha appena finito di registrare con la partecipazione di due musicisti d'eccezione: Michael League (bassista e leader degli Snarky Puppy) e il polistrumentista Giulio Carmassi (Pat Metheny, Steve Gadd).
Come già accennato, la prevendità è attiva su biglietteria.ch
Lo spettacolo è organizzato nel pieno rispetto delle normative sanitarie Covid-19.
L’evento è organizzato da JazzAscona con la partecipazione della Fondazione Fabrizio De André Onlus, Comune di Ascona, Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli, BancaStato, Radiotelevisione Svizzera, Nuvole Production, la Regione, Hôtellerie Suisse, Patriziato di Ascona e PalaCinema Locarno.