La composizione del musicista tedesco verrà interpretata da Diego Fasolis, alla testa dei suoi Barocchisti e del Coro della Rsi.
LUGANO - Il nuovo appuntamento della Stagione di LuganoMusica, domenica 10 marzo alle 17, è con la Passione secondo Giovanni di Johann Sebastian Bach: uno dei capolavori più leggendari della storia della musica affidato all'interpretazione di Diego Fasolis, alla testa dei suoi Barocchisti e del Coro della Radiotelevisione svizzera. (Prevendita disponibile su Biglietteria.ch).
I Barocchisti e Diego Fasolis non sono volti nuovi per il pubblico ticinese. L’attenzione e la cura verso la musica di Bach li ha portati in questi anni a eseguire per LuganoMusica tutte le sue opere monumentali: al percorso di ascolto che ha incluso l’Oratorio di Natale, la Messa in si minore, l’Arte della fuga si aggiunge un ulteriore esperienza: la Passione secondo Giovanni.
In questa partitura sacra la musica è articolata e generosa di emozioni, con una scrittura corale particolarmente notevole in cui trionfa la combinazione di armonie complesse e architetture contrappuntistiche, per un risultato sonoro unico ed espressivo. La Passione secondo Giovanni si caratterizza anche per la profondità emotiva, in quanto affronta la storia della passione e morte di Gesù secondo il Vangelo di Giovanni: Bach riesce a catturare in modo straordinario l'intensità e il dramma del racconto, creando un'atmosfera di profonda commozione.
Le varie arie, corali e recitativi riflettono un’ampia gamma di sentimenti, dalla tristezza all'angoscia, dalla devozione alla speranza. Attraverso la musica, Bach ha sempre voluto trasmettere un senso di trascendenza e di connessione con il divino, in un senso non esclusivamente religioso ma profondamente umano.