La rassegna di eventi si terrĂ dall'8 marzo al 12 maggio in tutto il territorio cantonale
LUGANO - “Generando – Visioni di genere” è il nome della rassegna di eventi che il Percento culturale Migros organizza insieme al Servizio per le pari opportunità del Cantone Ticino, alla Fondazione Diritti Umani e ad altre organizzazioni partner in Ticino. Dall'8 marzo al 12 maggio 2022, si terranno in tutto il Canton Ticino una ventina di conferenze, formazioni, caffè narrativi, spettacoli teatrali e proiezioni cinematografiche sui ruoli di genere, uguaglianza e modelli diversi di vita. L’esposizione di poster “Noi Gender" allestita nel parco dell'USI a Lugano promuove il dialogo e la riflessione, favorendo una comprensione reciproca e un atteggiamento aperto, rafforzando in questo modo la coesione sociale.
Il genere è ovunque: nel corpo e nella testa, al tavolo del bar e al parco giochi, in ufficio e in camera da letto. Ma come mai? Cosa fa di noi una donna o un uomo o altro? Con "Generando - Visioni di genere", il Percento culturale Migros e altre organizzazioni partner incoraggiano il dialogo e la riflessione. Il programma è variegato e comprende circa 20 attività quali formazioni, conferenze, tavole rotonde, caffè narrativi, spettacoli teatrali e proiezioni cinematografiche, come pure un concorso di scrittura dell'Associazione Nascere Bene. Tutti gli eventi hanno lo stesso obiettivo: informare, stimolare la riflessione e promuovere lo scambio e il dialogo sulle esperienze personali.
Marlen Rutz, responsabile di progetto affari sociali presso la Direzione Società e cultura della Federazione delle cooperative Migros, è felice della prima edizione in Ticino: «Generando – Visione di genere è frutto di una preziosa collaborazione con numerosi partner sul territorio. In particolare il Servizio per le pari opportunità del Cantone Ticino e la Fondazione Diritti Umani. Favorendo l’approfondimento dei concetti di femminilità e mascolinità , d’identità e ruoli di genere, delle pari opportunità o dei modelli di vita, speriamo di ottenere una maggiore comprensione reciproca e un atteggiamento più aperto».
Linguaggio inclusivo nella Giornata della donna - In occasione della Giornata internazionale della donna, l'8 marzo alle 18 presso l’Aula LAGRANDE del Centro professionale tecnico a Trevano (ex Aula Magna SUPSI), verrà proposta una riflessione sull’influenza dell'uso del linguaggio sul comportamento delle persone. «La lingua italiana è androcentrica, ovvero tende a considerare gli uomini – e quindi non le donne, o chiunque non si consideri maschio – come la norma della nostra specie, e quindi a metterli al centro delle nostre preoccupazioni. Quali soluzioni concrete esistono per una comunicazione inclusiva che consideri donne e uomini?» Pascal Gygax, psicolinguista dell’Università di Friburgo, parlerà del linguaggio non esclusivo e presenterà i risultati dello studio pubblicati nel libro “Le cerveau pense-t-il au masculin?”. Segue una riflessione da parte di Sara Greco, vice-decana della facoltà di Comunicazione all’USI. L’evento è organizzato dalla Commissione consultiva per le pari opportunità del Cantone Ticino, dal Servizio Gender e Diversity della SUPSI e dal Servizio pari opportunità dell’USI (maggiori informazioni su www.generando.ch).
L'esposizione "Noi Gender" - L’esposizione pubblica "Noi Gender" - composta da otto poster - allestita nel parco dell'USI a Lugano apre diverse prospettive sugli aspetti del genere. Fatti storici, dati statistici interessanti e storie personali forniscono materiale per stimolare la riflessione e lo scambio. L’esposizione è stata concepita insieme alla Stapferhaus Lenzburg, ed è stata mostrata per la prima volta la scorsa estate al Park im Grünen di Münchenstein (Basilea). L'associazione Imbarco Immediato ha accompagnato i lavori di traduzione e adattamento dei contenuti per il Ticino.