Svelato oggi il programma per l'anno in corso dell'associazione luganese
LUGANO - La Casa della Letteratura di Lugano ha presentato oggi la sua quinta stagione, seguito di una quarta ricca di soddisfazioni.
«Il 2023 porta con sé i successi dell’anno concluso e li rilancia: “Ancora luce” è il filo conduttore della nuova stagione», conferma la Casa in una nota diffusa ai media facendo riferimento alla celebre esclamazione goethiana «Mehr Licht!».
«Che sia questo un percorso di salvazione oppure di crescita, di riscatto o di pacificazione, di memoria anche, la speranza per un domani migliore non estingue. Ancora luce è per noi la parola dell’inizio e del costante -e così profondamente umano- moto illuminista del comprendere fugando con la ragione, il buio. La stagione 2023 vedrà la grande apertura con una voce d’esordio deflagrante, chiudendosi alla fine dell’anno con quelle pubblicazioni che formeranno l’attenzione di domani».
L’anteprima di stagione sarà il 02 marzo con un incontro dedicato a scrittori di casa letti agli antipodi del mondo. I poeti Lia Galli e Andrea Bianchetti saranno interrogati dal traduttore colombiano Juan Felipe Varela García e da Pietro Montorfani, curatore della collana di poesia svizzera per l’editore Rey Naranjo (Colombia).
La Grande Apertura sarà affidata, il 9 marzo, all’autrice vincitrice del Premio Viareggio-Rèpaci 2021 Opera Prima nonché finalista del Premio Strega 2022 Alessandra Carati col suo E poi saremo salvi (Mondadori).
Il 23 marzo riprende la collaborazione con gli Eventi Letterari del Monte Verità. Per gli eventi che completano il loro programma, quello della Casa della Letteratura vedrà Prisca Agustoni in dialogo con Fabio Pusterla.
Il 06 aprile ancora un autore Mondadori: Giorgio Boatti e il suo commovente “Abbassa il Cielo e scendi”. Domenica 16 aprile un incontro fuori dalla norma: una colazione letteraria mattutina, per dialogare con Paola Messori (traduttrice dall’ebraico), interrogata da Margherita Carbonaro (traduttrice dal tedesco).
Il 20 aprile una voce di casa: dopo 17 anni di silenzio, torna il poeta Leopoldo Lonati interrogato da Lou Lepori (che di Lonati ha tradotto un volume in francese e ne è il massimo conoscitore). L’occasione è la pubblicazione di “Discorso senza un alito di vento” (Casagrande).
Il 05 maggio lo scrittore e poeta Francesco Targhetta (Mondadori, La Nave Di Teseo) sarà ospite della rassegna SPAZIOBIANCO.
Ancora voci di casa il 25 maggio con Giampaolo Cereghetti e Guido Pedrojetta. L’occasione è data dall’antologia di liriche in dialetti ticinesi “Dialètt che canta”. A far da spalla, Franca Da Rin, Giancarlo Bullo e Gabriele Alberto Quadri. Letture nei dialetti del Mendrisiotto, Mesolcina e area biaschese, Nord Ticino, Ticino centrale, Luganese e Capriasca.
Nel 2023 cade il centenario della nascita di Italo Calvino. Il 15 giugno la Casa della Letteratura mette in scena Il “Barone Rampante” per la voce di Massimiliano Zampetti e le musiche di Roberto Mucchiut.
Dopo la pausa estiva, il 21 settembre si torna in Casa con l’eccezionale presenza di Nadia Terranova che ha accolto l’invito a deviare verso il Ticino per presentare i romanzi editi da Einaudi, primo fra tutti “Trema la notte”.
Da gran nome a gran nome: il 05 ottobre la Casa avrà l’onore di ospitare Valerio Magrelli, già Premio Feltrinelli per la Poesia italiana attribuitogli dall’Accademia dei Lincei. L’incontro è all’interno della rassegna SPAZIOBIANCO, che il 26 ottobre porterà a Lugano anche Alessandra Carnaroli, altra autrice Einaudi.
Il 09 novembre si cambia geografia e lingua. La scrittrice grigionese Jessica Zuan, moderata da Chasper Pult, ci porterà attraverso i suoi molti mondi (e lingue, vivendo ora in Spagna).
Il 10 novembre saremo in Bregaglia in collaborazione con la PGI: gli autori della Svizzera italiana in trasferta saranno Sara Catella e Mario Casella.
Il 18 novembre il Ticino scoprirà chi è il vincitore del Premio Studer/Ganz per la parte italofona.
Il 23 novembre si avrà un incontro molto diverso e molto sorprendente: non solo narrazioni di poeti o romanzieri bensì quelle raccolte dall’Archivio Diversità Cognitiva. A portarci in questo mondo -ai più sconosciuto- saranno Graziano Terrani e Matteo Terzaghi.
La stagione chiuderà il 02 dicembre appoggiando l’ultimo evento alle generazioni di nuovi lettori e nuovi adulti. Pe tradizione l’ultimo evento è affidato alle Edizioni Svizzere per la Gioventù.
Convegni e Festival
Anche nel 2023 la Casa della Letteratura ospiterà a e parteciperà a diversi convegni e festival letterari. In Settembre la Casa ospiterà un convegno dedicato a Letteratura e Territorio in collaborazione con l’USI e ospiterà un evento dedicato a Plinio Martini, nel centenario della nascita. In Ottobre, ritornerà all'apprezzato appuntamento grigionese Lettere dalla Svizzera alla Valposchiavo. Sempre per l'autuno è attesa la collaborazione esclusiva con la Literaturhaus di Zurigo con “Cari Vicini”.