Durante le riprese di "Troy" di Wolfgang Peterson, Brian Cox è rimasto sbalordito dalla bellezza di Brad Pitt
LOS ANGELES - «Sono etero, ma guardare Brad Pitt sul set di "Troy" è stato strabiliante... bellissimo».
Lo ha dichiarato l'attore britannico Brian Cox durante un'intervista con Vanity Fair, ripercorrendo tra i suoi ruoli più importanti quello di Agamennone in "Troy" (2004), diretto da Wolfgang Peterson. Ruolo, l'unico, che Cox ha lottato per ottenere: «Ho sempre lasciato che le cose succedessero, non ho mai inseguito nulla. Eccetto la parte di Agamennone in "Troy", sapevo che era disponibile e sapevo di essere perfetto per il ruolo, quindi sono volato a Londra per incontrare Wolfgang Peterson».
Sul cast, visto che interpretava Achille, Cox ha potuto vedere Brad Pitt: uno spettacolo che lo ha lasciato a blocca aperta. «Ricordo che ad un certo punto ero sbalordito da Brad. Non era mai stato in costumi come quello... è arrivato sul set e la mia mascella era a terra perché era così straordinariamente bello. Io sono etero ma ho pensato: "Wow, mio Dio! Questo ragazzo è stupefacente"».
L'attore ha ricordato di aver pensato: «Che possibilità ha uno sullo schermo contro questo bellissimo, bellissimo uomo?»
Oltre a Pitt, comunque, il cast intero «era fantastico» ha ribadito Cox. Comprendeva tra gli altri, Eric Bana, Orlando Bloom, Diane Kruger, e Peter O'Toole.