CANTONEAl via la campagna "Io voto donna"

LUGANO - La Federazione delle associazioni femminili Ticino (FAFTPlus) ha lanciato anche per le elezioni Comunali del 18 aprile la campagna "Io voto donna", che con lo slogan "Un obiettivo in comune" mira ad un equilibrio di genere in politica.

La FAFTPlus «vuole sottolineare l’importanza del voto dato a una candidata per una maggiore presenza delle donne nei municipi e nei consigli comunali e per arricchire la politica locale con le competenze e le esperienze femminili».

Quest'anno si celebrano i 50 anni di diritto di voto e di eleggibilità delle donne a livello federale, e quindi il compimento pieno della democrazia. A cinquant’anni di distanza, però, il tema delle donne e della politica è ancora al centro del dibattito: «si parla di sottorappresentanza femminile negli organi elettivi, anche in quelli comunali. Un dato su tutti: solo 12 dei 111 comuni ticinesi sono amministrati da donne».

Questo deve cambiare, secondo la FAFTPlus, «per la salute della democrazia, ma anche per una società più equa, inclusiva ed efficiente».  Lo slogan “Un obiettivo in comune” «evoca una collaborazione tra cittadini e cittadine, tra uomini e donne».

Inoltre, «le donne in politica sono importanti perché portano sul tavolo competenze, capacità e punti di vista diversi. Solo da un confronto articolato e ricco di idee nascono infatti soluzioni innovative, a cui magari non si era pensato prima, e si operano scelte più efficaci a favore di tutta la cittadinanza».

Infine, «offrire a un maggiore numero di donne di entrare in un legislativo o in esecutivo comunale, darebbe loro l’opportunità di maturare quell’esperienza politica che potranno poi spendere in incarichi elettivi cantonali o federali, così da scongiurare in futuro un Consiglio di Stato solo maschile».