Virginia Roberts Giuffre rilancia in un'intervista alla BBC le accuse al terzogenito della regina
LONDRA - Virginia Roberts Giuffre non ci sta alle smentite del principe Andrea e rilancia le sue accuse. In una intervista al programma Panorama della Bbc, anticipata in queste ore, ribadisce di essere stata forzata ad accettare rapporti sessuali col terzogenito della regina, la prima volta quando non aveva neppure 18 anni, in veste di «schiava» di Jeffrey Epstein, il miliardario statunitense amico del duca e di tanti altri vip accusato in seguito di abusi e di traffico di minorenni e morto ufficialmente suicida in un carcere negli Usa.
«Non è stata una storia morbosa di sesso, è stata una storia di abusi, io sono stata oggetto di un traffico» di esseri umani, denuncia la giovane donna, confermando il proprio racconto, bollando come «ridicole scuse» e «stronzate» gli alibi invocati da Andrea in una precedente intervista e rivolgendo un appello all'opinione pubblica britannica: «Vi imploro - dice - di stare dalla mia parte, di aiutarmi a combattere questa battaglia, a non accettare che questo sia ok». «C'è solo uno che dice la verità in questa vicenda - insiste - e so che sono io».