La polizia spagnola ha scoperto il malloppo durante un'operazione anti-narcotraffico durata 7 mesi
LAS PALMAS - La polizia spagnola ha sequestrato 1,2 tonnellate di cocaina, che si trovavano su una barca a vela "turistica", nell'ambito di un'operazione che ha portato all'arresto di 12 persone.
Lo ha comunicato la polizia nazionale, che ha anche riferito che la droga era diretta in Galizia.
Gli agenti hanno intercettato la nave incriminata, camuffata da presunto "viaggio turistico" con a bordo due coppie, a circa due chilometri dalle Canarie. Nell'ambito del raid, cinque persone sono state arrestate direttamente in mare, e altre sette nella città galiziana di Pontevedra.
L'operazione, dalla durata di circa 7 mesi, è stata coordinata dalla Polizia Nazionale, dalla Guardia Civil e dagli agenti della Sorveglianza delle Dogane, che questa mattina ne hanno presentato i risultati al molo di Las Palmas, a Gran Canaria.
I fermi riguardano dieci cittadini spagnoli (tre a bordo della barca a vela e sette a Pontevedra), un portoghese e un brasiliano. Tra l'equipaggio della nave c'era anche uno skipper già noto alle forze dell'ordine in quanto volto noto del traffico di stupefacenti in Galizia.
La polizia ha colto l'occasione per ribadire che nonostante la Galizia (e la Spagna in generale) rimanga «uno dei punti d'ingresso» principali per la cocaina che arriva dall'America Latina, non sembra più essere quello principale, riferendosi principalmente a Belgio e Paesi Bassi.