Lo studente egiziano dell'università di bologna è accusato di propaganda contro lo stato
IL CAIRO / ROMA - Patrick Zaky resterà in carcere per altri 45 giorni. Lo ha riferito il suo avvocato Hoda Nasrallah dopo l'udienza di oggi al Cairo.
È stata dunque rinnovata di altri 45 giorni la custodia cautelare dello studente egiziano dell'università di Bologna in carcere con l'accusa di propaganda sovversiva su Facebook contro lo Stato egiziano.
Lo studente è in carcere da otto mesi (da febbraio), e la sorella minore di Patrick, Marise, è disperata. «La situazione peggiora di volta in volta» riporta la Repubblica.
Ci si è poi messa anche l'emergenza Covid, a causa della quale il giovane non ha potuto vedere la propria famiglia.
A settembre, quando la madre l'ha potuto finalmente rivedere, l'ha definito sciupato e stanco, ma sempre determinato nella sua causa.