Sono in corso dei test di massa per arrestare sul nascere un focolaio di coronavirus
La strategia messa in atto in Cina è chiara: test per tutti e subito
QINGDAO - La Cina lancia una campagna di 5 giorni per completare i test di massa sul Covid-19 su gli oltre 9 milioni di residenti della città portuale di Qingdao, nella provincia orientale di Shandong, dopo il rilevamento accertato domenica di sei casi di coronavirus, saliti a 9 secondo i media locali, e di 6 asintomatici.
Le infezioni sono state collegate al Qingdao Chest Hospital, in base a quanto riferito in una nota dalla Commissione sanitaria municipale, secondo cui 5 distretti saranno passati al setaccio in 3 giorni e l'intera città «entro 5 giorni».
I test sui residenti hanno avuto inizio in piena notte, secondo quanto hanno riferito le autorità sanitarie sui social media, aggiungendo che prima di mezzogiorno (le ore 6:00 in Svizzera) i tamponi fatti erano circa 270'000.
I distretti di Shinan, Shibei, Licang, Laoshan e Chengyang, dove risiedono circa 6 milioni di persone, saranno completati in 3 giorni, mentre la parte residua della città in 5 giorni.
In più, sono 132 le persone che sono state messe in quarantena perché identificate come aver avuto un contatto diretto con i contagiati, saliti a quota 9 di trasmissione locale in base alle ultime stime. L'ultimo focolaio è maturato alla fine della Golden Week, la lunga festività che ha visto nella città un totale di 4,47 milioni di turisti, molti dei quali dallo Shandong e dalle città di Jinan, Weifang e Yantai.
Le autorità municipali hanno disposto la chiusura del Qingdao Chest Hospital, sospettato di essere il centro del focolaio: i 114'862 tamponi effettuati su tutto il personale medico e paramedico della città e suoi nuovi ricoverati hanno dato finora esito negativo. A titolo precauzionale la 2020 Shanghai Cooperation Organization International Investment and Trade Expo, programmata in origine dal 16 al 18 ottobre a Qingdao è stata rinviata.