Sono Bush, Obama e Clinton. L'idea sarebbe del primo: «Se Fauci dice che il vaccino è sicuro io gli credo».
La CNN: «Questa sì che è leadership presidenziale». Trump, però, non è mai stato contro i vaccini.
WASHINGTON - Per promuovere la campagna di vaccinazione anti-Covid Barack Obama, George W. Bush e Bill Clinton si vaccineranno davanti alle telecamere. Come riporta la CNN, i tre ex presidenti statunitensi hanno accettato di presentarsi come volontari quando l'agenzia del farmaco statunitense (FDA) autorizzerà il primo vaccino.
L'obiettivo È di trasmettere fiducia all'opinione pubblica sulla sicurezza e l'efficacia dei prodotti autorizzati dalle autorità federali. L'iniziativa sarebbe partita da Bush che, come ha raccontato il suo capo dello staff della Casa Bianca Freddy Ford, avrebbe contattato il virologo Anthony Fauci e l'epidemiologa Deborah Birx per chiedere come aiutare a promuovere la campagna di vaccinazione.
Bush avrebbe quindi accettato di presentarsi come volontario e di farsi riprendere durante la vaccinazione, coinvolgendo nella vicenda anche Clinton e Obama. «Se Fauci dice che il vaccino è sicuro io gli credo e lo farò assolutamente», ha affermato quest'ultimo.
«Questa è leadership presidenziale», si affretta a commentare la CNN in un'analisi firmata da Stephen Collins. «Mentre il presidente Donald Trump ignora il fatto che l'America stia scivolando in un tragico inverno e si ossessiona con false accuse di elezioni rubate, tre dei suoi predecessori si offrono come volontari per scoprire le braccia a favore di camera e costruire fiducia nei vaccini che potrebbero finalmente porre fine all'epidemia», continua lo scritto, dal titolo "Gli ex presidenti riempiono il vuoto di leadership".
Benché accusato dalla stampa liberale di non fare abbastanza per contrastare la pandemia, nelle scorse settimane Donald Trump ha però dimostrato un certo entusiasmo per i vaccini e per i progressi americani in questo settore, considerandoli egli stesso l'inizio della fine della crisi Covid-19. Il conservatore, tuttavia, non ha mai mancato di sottolineare che il ricorso al preparato deve essere assolutamente volontario.