L'agenzia per la protezione ambientale ha esortato le autorità ad agire rapidamente
COPENAGHEN - I corpi in decomposizione dei milioni di visoni abbattuti in Danimarca e riposti in diverse fosse comuni potrebbero aver contaminato le falde acquifere sotterranee. Ne hanno dato notizia i media danesi, citati dal portale britannico Guardian.
Uno studio dell'agenzia per la protezione ambientale ha concluso che le acque sotterranee nell'area potrebbero essere già state inquinate e ha esortato le autorità ad agire rapidamente. Il parlamento, intanto, ha preso atto della situazione, annunciando l'avvio di una commissione per indagare sulle azioni del governo.
La Danimarca, il più grande esportatore mondiale di pellicce di visone, ha annunciato all'inizio del mese scorso che avrebbe eliminato fino a 15 milioni di visoni dopo aver scoperto una versione mutata del virus che avrebbe potuto mettere a repentaglio l'efficacia dei futuri vaccini.
Non essendo in grado di cremare un numero così elevato di animali, le autorità hanno seppellito milioni di esemplari in delle fosse profonde due metri in un'area di addestramento militare nello Jutland occidentale.