MONDO«Non sprechiamo i sacrifici fatti nel 2020»

GINEVRA - «Gli sforzi colossali che abbiamo fatto nel 2020 per cercare di contenere la pandemia di Covid-19 non devono essere annullati». È questo il messaggio che Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), ha dato ieri al mondo, alla viglia di Natale.

«Milioni di persone stanno facendo sacrifici strazianti stando lontane dai propri cari il giorno di Natale - ha aggiunto nel video pubblicato su Twitter -. In molte tavolate di famiglia mancheranno anche dei volti, portati via dal Covid-19».

Un Natale davvero "diverso". Di raccoglimento, "distanti ma vicini". Con uno sguardo, però al futuro: «L'arrivo dei vaccini inizia a mostrare la possibilità di una via d'uscita dalla crisi che il nostro Pianeta ha dovuto affrontare quest'anno - ha aggiunto il direttore generale dell'OMS -. Mentre il 2020 volge al termine, una pandemia di proporzioni storiche sta impedendo a molti di noi di festeggiare nel modo in cui vorrebbero».

I "sacrifici" del Natale, vissuto in lontananza, «sono i doni più preziosi che si possano fare: salute e vita. Prendendoci cura degli altri, con atti di solidarietà e sicurezza, possiamo condividere il dono più grande di tutti».