Si indaga un malessere nel paese dell'Africa orientale: non dovrebbe trattarsi di coronavirus
DODOMA - Una malattia non identificata ma letale è stata segnalata nel sudovest della Tanzania dai media locali, in cui si riporta di persone che vomitano sangue. Funzionari sanitari del distretto di Chunya hanno affermato che alcuni sono morti in poche ore.
Il ministero della sanità ha dichiarato di aver inviato un team di esperti per indagare sui questi resoconti, ma ha escluso che possa riguardare il coronavirus. La ministra della sanità, Dorothy Gwajima, ha sospeso il direttore sanitario del distretto che ha confermato la malattia, secondo quanto riporta il giornale locale The Citizen.
Il ministero ha affermato che i sintomi esposti erano stati segnalati già nel 2018, invitando l'opinione pubblica a mantenere la calma durante le indagini e promettendo di fornire maggiori informazioni. La Tanzania è stata accusata di minimizzare la portata della pandemia di Covid-19.
I tanzaniani sono stati esortati dal governo a rafforzare la propria immunità con trattamenti derivati dalla medicina tradizionale e dall'erboristeria, senza fornire alcuna prova scientifica sulla loro efficacia. Il presidente, John Magufuli, ha dichiarato che il Paese è libero dal virus e il ministero ha detto che non ha intenzione di ordinare i vaccini.