I risultati di uno studio presentato dal CDC statunitense: «Trasmissione ridotta del 96,4%»
La direttrice del CDC, Rochelle P. Walensky: «Le mascherine funzionano quando sono indossate in modo corretto».
NEW YORK - Indossare una mascherina chirurgica in modo che sia molto aderente al volto o coprirne una con una seconda mascherina in tessuto può conferire un livello di protezione più elevato, riducendo la trasmissione dei virus. È quanto riferito oggi dai Centers for Disease Control and Prevention (CDC) degli Stati Uniti.
Secondo uno studio, utilizzare le mascherine con queste modalità può ridurre il grado di trasmissione dei patogeni fino al 96,4%. I risultati sono stati annunciati durante un briefing alla Casa Bianca. «Le mascherine funzionano quando sono indossate in modo corretto», ha ricordato la dottoressa Rochelle P. Walensky, a capo del CDC.
Il metodo dello studio
La ricerca del CDC, ha sottolineato il dottor John Brooks parlando con il Business Insider, vuole «aiutare» chi deve indossare i dispositivi di protezione «in modo che possano funzionare al meglio».
Lo studio è stato svolto ponendo le mascherine sulle teste di due manichini, posizionati poi a una distanza di circa 180 centimetri. Una delle due, per simulare la condizione di un soggetto malato, tossiva e respirava. In questo contesto, il team di ricerca ha poi misurato la quantità di particelle rilevate sulla seconda testa.