Arrivate le richieste di autorizzazione dei preparati di Johnson&Johnson e Janssen-Cilag
BRUXELLES - Domani la Commissione europea dovrebbe rendere nota la sua nuova strategia sui vaccini, ma la giornata odierna ha portato alcune notizie legate al siero per combattere il coronavirus.
La prima è la richiesta del via libera di Johnson&Johnson all'Agenzia europea per i medicinali (Ema). «Accolgo con favore la notizia» ha twittato la presidente Ursula von der Leyen. «La Commissione Ue sarà pronta a concedere l'autorizzazione non appena l'Ema fornirà un parere scientifico positivo. Vaccini più sicuri ed efficaci sono in arrivo».
Analoga richiesta di autorizzazione è arrivata da Janssen-Cilag. I risultati della valutazione su questo vaccino dovrebbero essere resi noti all'incirca tra un mese.
Il ritardo di Moderna - Una notizia un po' meno positiva è quella che arriva da Moderna, che «ci ha annunciato qualche ritardo nelle consegne di febbraio, che saranno recuperate a marzo». Lo ha dichiarato una portavoce della Commissione europea, che non ha rilasciato invece dichiarazioni sulle voci - circolate sulla stampa tedesca - di un contratto di preacquisto con l'azienda di biotecnologia americana per ulteriori 150 dosi di vaccino. «Non commentiamo sui negoziati in corso», ha affermato.