Il Ghana è il primo Paese a ricevere le dosi di preparato donate agli Stati più svantaggiati. Anche dalla Svizzera.
ACCRA - Covax è l'iniziativa di Gavi, CEPI e OMS - alla quale partecipa anche la Svizzera - che si ripropone di assicurare l'accesso ai vaccini anti Covid-19 al 20% della popolazione dei Paesi più svantaggiati. Ora, a più di due mesi dall'inizio dell'impiego dei preparati contro la malattia a livello internazionale, le prime fiale iniziano ad arrivare ai destinatari.
Il Ghana è diventato il primo Paese a riceverle. Accra ha ottenuto oggi 600'000 dosi del siero di AstraZeneca.
«La consegna rappresenta altresì l'inizio di quelli che dovrebbero essere il più grande approvvigionamento di vaccini e la più grande operazione di fornitura della storia», dichiarano in un comunicato congiunto i rappresentanti di Unicef e OMS per il Paese africano, Anne-Claire Dufay e Francis Kasolo.«Covax prevede di consegnare quasi 2 miliardi di dosi di vaccini anti Covid-19 quest'anno - ricordano -. Questo è uno sforzo globale senza precedenti per assicurarsi che tutti i cittadini abbiano accesso ai vaccini».
La Svizzera partecipa a Covax con un importo di 20 milioni di franchi. La lentezza nell'approvvigionamento di vaccini verso i Paesi più poveri ha fatto discutere a più riprese nelle ultime settimane.