Quella delle infermiere è la categoria più colpita dal coronavirus, l'età media è di 46 anni
ROMA - È stato pubblicato il "Dossier donne" dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (Inail). Quest'anno il rapporto offre uno spaccato sulla situazione dei contagi professionali da coronavirus e mostra come il 70% riguardi donne.
Al 31 gennaio sono state quasi 150mila le denunce pervenute: circa 103mila sono state presentate da donne. Molti contagi, quindi, ma un numero di decessi nella media degli infortuni mortali sul lavoro. Le operatrici della salute sono la categoria più colpita in questo tempo di pandemia, con il 42% dei casi registrati. Per la stragrande maggioranza si parla d'infermiere, ma anche di operatrici socio-sanitarie, medici, fisioterapiste e di lavoratrici qualificate nell'assistenza.
L'età media delle contagiate dal Sars-CoV-2 è di 46 anni, con una predominanza nella categoria over 49 (43,6%) rispetto a quella tra i 35 e i 49 anni (38,1%) e tra le under 35 (18,3%). L'età media dei decessi per Covid-19 per causa di lavoro è di 56 anni.
Le denunce d'infortunio, secondo l'analisi condotta dal servizio di Consulenza statistico attuariale dell'Inail, seguono quello che è l'andamento dei contagi nelle varie regioni italiane. In cima alla classifica troviamo infatti la Lombardia, seguita da Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna. Lombardia che è prima anche per decessi, davanti a Emilia Romagna e Piemonte.