Al grido di «genocida», decine di migliaia di persone hanno sfilato contro il Presidente
SAN PAOLO / RIO / BRASILIA - Decine di migliaia di brasiliani sono scesi in piazza ieri sera in segno di protesta contro la gestione della crisi del coronavirus da parte del presidente Jair Bolsonaro.
Lo riportano i media brasiliani e internazionali.
Secondo alcuni osservatori, si è trattato della più grande manifestazione che il Paese abbia mai visto dall'inizio della pandemia.
In alcune delle principali città del Paese - tra cui San Paolo, Rio de Janeiro e Brasilia - i dimostranti hanno chiesto l'impeachment di Bolsonaro, al grido di «Fora Bolsonaro» e «Genocida», e un maggior accesso ai vaccini anti-Covid. Finora, infatti, sono stati vaccinati solo circa 19 milioni di abitanti, pari al 9% della popolazione di oltre 210 milioni di abitanti.
La situazione rimane difficile nel paese Sudamericano: nelle ultime 24 ore, secondo il ministero della Salute, sono stati registrati 79'670 nuovi casi di contagio e 2'012 decessi provocati dalla malattia. In totale, finora il Brasile conta 16 milioni di infezioni e oltre 460mila decessi.