Nominato un nuovo ministro della Salute, il colonnello Ali Mrabet
TUNISI - «Tutti i passeggeri in arrivo in Tunisia, senza eccezioni, comprese le persone completamente vaccinate o coloro che hanno precedentemente contratto il virus, devono sottoporsi a un auto confinamento di 7 giorni». Lo ha affermato il presidente della Commissione di confinamento di Tunisi, Mohamed Rabhi, precisando che a partire dal 1° agosto, presentare un certificato di vaccinazione Covid o un documento che dimostri che la persona ha precedentemente contratto il virus non rappresenta più un motivo valido per l'esenzione dal confinamento.
«Questa misura è stata adottata per ridurre la diffusione del virus, in particolare dopo l'emergere di nuovi ceppi altamente infettivi e virulenti», ha aggiunto Rabhi sottolineando come «tutte le direzioni sanitarie locali e le forze di sicurezza stiano lavorando insieme per sostenere gli sforzi dello Stato per garantire il rispetto delle misure di autoisolamento da parte dei viaggiatori».
«In alcune situazioni eccezionali, i viaggiatori provenienti dall'estero, che dovranno comunque sempre fornire la prova di aver effettuato un test Pcr negativo effettuato meno di 72 ore prima del viaggio, saranno tuttavia esentati dall'autoisolamento per sette giorni, in particolare nei casi di emergenza a breve termine» ha sottolineato.
Il nuovo ministro della Salute - Il presidente tunisino Kais Saied, dal 25 luglio scorso anche a capo dell'esecutivo, ha nominato il direttore generale della Sanità militare, colonnello maggiore Ali Mrabet, alla guida del ministero della Salute. Lo ha reso noto la presidenza tunisina in un comunicato nel quale di precisa che «Mrabet ha prestato giuramento davanti al Presidente della Repubblica ai sensi dell'articolo 89 della Costituzione».
Mrabet, una lunga esperienza nella Sanità militare sostituisce il ministro a Interim, Mohamed Trabelsi, dal 20 luglio scorso alla guida del dicastero, dopo la cacciata di Faouzi Mehdi.
Saied, che il 25 luglio scorso ha sospeso i lavori del parlamento per un mese e licenziato il premier, ha proceduto ieri anche alla nomina del colonnello maggiore magistrato Mounir Abdelnabi, a procuratore generale direttore della Giustizia militare, di Mustapha Oun Nabli consigliere del presidente per gli affari europei e alla promozione dell'addetto al dipartimento diplomatico del gabinetto presidenziale, Walid Hajjam, alle funzioni di consigliere del presidente della Repubblica.