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FRANCIADieci Paesi europei lanciano l'appello per l'energia nucleare

11.10.21 - 07:24
«Protegge i consumatori europei dalla volatilità dei prezzi» affermano i firmatari del documento
Reuters
Fonte ats ans
Dieci Paesi europei lanciano l'appello per l'energia nucleare
«Protegge i consumatori europei dalla volatilità dei prezzi» affermano i firmatari del documento

PARIGI - Dieci Stati membri dell'Unione Europea hanno pubblicato un documento a sostegno dell'energia nucleare, sottolineando il ruolo che, a loro dire, potrebbe svolgere contro il riscaldamento globale.

Firmato dal ministro dell'Economia, Bruno Le Maire, e dal viceministro con delega all'Industria, Agnès Pannier-Runacher, questo testo sostiene anche che il nucleare "contribuisce in modo decisivo all'indipendenza delle nostre fonti di produzione di energia ed elettricità". Oltre alla Francia, è stato firmato da Romania, Repubblica Ceca, Finlandia, Slovacchia, Croazia, Slovenia, Bulgaria, Polonia e Ungheria.

I firmatari affermano che l'energia nucleare «protegge i consumatori europei dalla volatilità dei prezzi», mentre i prezzi del gas sono in forte tensione da diversi mesi.

Ritengono pertanto «assolutamente indispensabile che l'energia nucleare venga inserita nel quadro della tassonomia europea entro la fine di quest'anno», ovvero nell'elenco delle energie ritenute virtuose sia per il clima che per l'ambiente che la Commissione deve proporre nei prossimi mesi.

Il tema divide gli Stati membri. Se Francia, Polonia e Repubblica Ceca difendono il nucleare, Paesi come Germania e Austria vi si oppongono strenuamente, mentre molti ambientalisti ritengono la tecnologia troppo rischiosa.

Il documento è pubblicato da vari quotidiani europei, tra cui il francese Le Figaro.

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COMMENTI
 

vulpus 3 anni fa su tio
Evidentemente c'è l'alternativa valida: è quella individuata da verdi ed ecologisti: torniamo indietro di 50 anni: lì sicuramente risparmiavano energia e non emettevano CO2

emib53 3 anni fa su tio
Risposta a vulpus
EseDavvero? 50 anni fa molte case erano scaldate con nafta, ma ne rimanevano molte a carbone. Le auto erano meno di oggi ma consumavano molto di più. È questo il futuro? E da dove prenderemo l'elettricità per le termopompe, le auto e tutti gli apparecchi che abbiamo in casa?

Tato50 3 anni fa su tio
Risposta a emib53
Una bici in sala con la dinamo e pedalare ;-)

Lukeed 3 anni fa su tio
Il futuro è nucleare !

Nikko 3 anni fa su tio
La lobby nucleare intensifica le azioni in favore delle centrali nucleari. Non solo in Europa ma anche in Svizzera e in Ticino. Sempre più spesso leggo articoli anche a pagamento in favore del nucleare. Avevano anche finanziato abbondantemente la campagna contro la legge sul CO2. Il nucleare viene presentato come la soluzione alla richiesta sempre più crescente di energia elettrica… e delle scorie radioattive chissenefrega! Le facce toste vogliono convincerci che basta nasconderle sotto lo zerbino! E così lasceremo in eredità alle prossime generazioni inquinamento radioattivo nei secoli dei secoli, amen…

emib53 3 anni fa su tio
Risposta a Nikko
Sì, credo sia quello che propongono i verdi. Io ho già risanato la mia casa da anni, ma la forze per pedalare 4per far funzionare la termopompa non ce l'ho più, ci pensi tu? Sono solo 12 kWatt, meno di 10 cavalli. Per gli altri apparecchi me la caverò.
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