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PAESI BASSI«La situazione epidemiologica in Europa è preoccupante»

04.11.21 - 17:38
Lo ha detto in conferenza stampa Marco Cavaleri, dell'Agenzia europea del farmaco (Ema)
AFP / IMAGO
Nel pallino: Marco Cavaleri.
Nel pallino: Marco Cavaleri.
«La situazione epidemiologica in Europa è preoccupante»
Lo ha detto in conferenza stampa Marco Cavaleri, dell'Agenzia europea del farmaco (Ema)
L'esperto ha poi parlato di una quarta dose e della pillola anti Covid di Merck, autorizzata oggi nel Regno Unito

AMSTERDAM - «L'Europa è già nella quarta ondata della pandemia». Lo ha dichiarato il responsabile della task force per i vaccini dell'Agenzia europea del farmaco (Ema), Marco Cavaleri, durante una conferenza stampa odierna. A livello europeo, infatti, con l’avanzare del freddo stanno aumentando i contagi da coronavirus. In particolare 12 Paesi nell'est europeo si trovano in una situazione da bollino rosso, mentre altri come Germania, Svezia, Polonia e Ungheria sono considerati da bollino arancione.

«La situazione epidemiologica del Covid in Europa è molto preoccupante. È di assoluta importanza che tutti si vaccinino, perché nessuno è protetto fino a quando tutti saranno protetti», ha poi aggiunto Fergus Sweeney, il capo della task force dell'Ema che si occupa di studi clinici e produzione.

Queste considerazioni hanno portato l'Agenzia a considerare delle dosi addizionali di vaccino e dei nuovi farmaci. Solo una settimana fa, infatti, si parlava di terza dose per le persone dai 18 anni in su. Come ha spiegato oggi Cavaleri, «i dati» confermano l'efficacia della terza dose «se somministrata sei o otto mesi dopo la seconda». Inoltre «non si riscontrano particolari effetti collaterali».

Una quarta dose
Gli immunodepressi, che in Svizzera, come in molti altri paesi, si stanno già sottoponendo alla terza dose, potrebbero presto aver bisogno anche di una quarta dose: «Forse già da adesso».

E se per alcuni viene considerata una dose addizionale, per altri è in corso di valutazione la prima. «Stiamo valutando la possibilità di vaccinare anche i bambini tra i 5 e gli 11 anni, ma non crediamo che saremo in grado di prendere una decisione prima di dicembre. I tempi potrebbero essere comunque più lunghi nel caso avessimo bisogno di fare ulteriori analisi».

Nuovi farmaci - C'è poi un nuovo vaccino che potrebbe essere approvato nelle prossime settimane (già usato in Indonesia) per cui si prevede di prendere una decisione poco dopo l'inizio del nuovo anno. «È Novavax, sviluppato con la proteina spike di Sars-CoV-2 e altre sostanze che servono a rafforzare la risposta immunitaria».

Inoltre sono in corso di valutazione otto nuovi farmaci, cinque dei quali sono in fase avanzata. Tre potrebbero essere approvati prima della fine dell'anno, due già questo mese.

Per quanto riguarda il Molnupiravir, approvato oggi nel Regno Unito, quando arriverà l'ok dell'Ema? «I tempi non sono prevedibili, ma siamo pronti a dare assistenza agli Stati che vogliano dare il via libera all'uso di emergenza prima della nostra autorizzazione».

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COMMENTI
 

Moga 3 anni fa su tio
Avanti boccaloni ipocondriaci

Giuggiola83 3 anni fa su tio
leggete l'altro articolo che parla di come le schede di voto per la votazione del 28 novembre è presentata in modo ingannevole.... vogliamo continuare a fidarci di queste persone?

SteveC 3 anni fa su tio
L’essere umano non può proprio farne a meno di sostituirsi a Dio. Lasciamo che la natura faccia il proprio corso e basta con ste menate!

Um999 3 anni fa su tio
Mi domando: dopo che oltre il 60% della popolazione è vaccinata, come è possibile la 4° ondata? Ma se non c’è stata neanche la 3° a detta degli stessi esperti, con ospedali praticamente mai sollecitati, come fa a poter esistere la 4°? Ma ci credono veramente tutti asini? Forse si se ci sono sti articoli e io li leggo pure .. un dubbio mi viene … ih oh ih oh !!!!

Dalu 3 anni fa su tio
Articolo che porterà i soliti commenti! Avanti: che lo spettacolo abbia inizio 😂😂

seo56 3 anni fa su tio
Poi la quinta, la sesta, ecc. e intanto le case farmaceutiche fanno miliardi… Un vaccinato

emib53 3 anni fa su tio
Sarà che a Ronch la scienza non è ancora arrivata e nemmeno le scuole. Occupatevi delle vostre mandrie e non parlate di cose che non conoscete. Poi, mi ripeto, se non volete vaccinarvi, tutto ok, ma restate per favore sull'alpe, anche senza mascherina.

ivandaronch 3 anni fa su tio
Risposta a emib53
Tse' propi da bass livell. Va' a faa calzeta coi zitell dal to' pass.🤣🤣

Giuggiola83 3 anni fa su tio
Risposta a emib53
con tutto il rispetto ma tu invece parli di cose che conosci? o cose che leggi? perchè le cose che leggi le scrive comunque qualcuno... quindi ti fidi di ciò che scrivono persone che neppure conosci... giusto? le cose che affermi le puoi dimostrare con certezza assoluta?? non penso proprio a meno che tu non sia un medico/scienziato

Mattiatr 3 anni fa su tio
Risposta a emib53
Eccolo il solito commento per la quale la provenienza da regioni montane svizzere è automatico sintomo d'ignoranza. Grazie per avermi ricordato perché non voglio vivere in agglomerati urbani, in mezzo a persone tossiche e frustrate.

ivandaronch 3 anni fa su tio
Risposta a Giuggiola83
👌👍

emib53 3 anni fa su tio
Risposta a Giuggiola83
Ho una formazione scientifica universitaria che mi permette di leggere criticamente un articolo e di valutare l'attendibilità di una fonte. Non mi informo in ogni caso sui social, proprio perché chiunque può scrivere ciò che vuole senza dimostrare nulla. Molti qui riportano dati senza un contesto quantitativo esatto. Faccio un esempio: uno riporta che in Italia cino casi di ricoveri di vaccinati in cure intense, ma senza sapere quanti sono in totale rispetto ai non vaccinati che informazione da? È noto che il vaccino non ha una copertura del 100% e nemmeno granatisce la certezza di non ammalarsi gravemente (in campo scientifico si contano delle percentuali di probabilità e di rapporto rischio beneficio), non affermazioni assolute. Mi scuso con i montanari di cui ho grande rispetto, ma ho voluto giocare con il nome di uno che commenta qui.

Don Quijote 3 anni fa su tio
Risposta a emib53
A mio avviso te la tiri troppo, mi sembri il caso tipico del credente che sposa le teorie della maggioranza perché sono più facili da sostenere che cercare di capire o vedere oltre il naso degli altri, la scienza medica è sempre provvisoria e mai assoluta. Fino a prova contraria ed empiricamente, oltre il 95% della popolazione è immune a questa specie d'influenza (anche se letale per alcuni individui di salute precaria), la scienza attuale non può niente contro i virus influenzali con 3 miliardi d'anni di esperienza nel mutare e adattarsi continuamente. D’altro canto, il sistema immunitario dell'uomo l'ha sempre difeso senza il bisogno della farmaceutica grazie a qualcosa di molto più efficace come la selezione naturale. La prima debolezza dell’uomo è la paura e il panico di massa che trascina tutti nel baratro. I farmaci vanno presi quando sono l’unica alternativa per salvare un individuo altrimenti sono veleni che indeboliscono il sistema immunitario e la sua naturale evoluzione. La scienza non si spossa con le idee assolutiste, al contrario, mette sempre tutto in discussione per progredire..

emib53 3 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
L'ultima tua frase è giusta, base del pensiero scientifico è un pensiero critico in cui ogni teoria è valida fino a che nuove prove portino a adattarla o rigettarla. Ecco uno dei motivi dell"apparente confusione nelle informazioni sulla pandemia (non penso ai politici che sono spinti anche da motivazioni differenti nelle loro decisioni). Per il resto del tuo commento sulla selezione della specie permettimi di dire due cose, la prima è che senza lo sviluppo delle scienze, quindi anche della farmaceutica, forse non saremmo qui a commentare vista la breve vita media del passato. Giusto un esempio con la spagnola di inizio secolo scorso con le parecchie decine di milioni di morti in un Europa molto meno popolosa di adesso e in cui a morire furono in maggioranza giovani. L'altra cosa da dire è che la tua teoria ha un vago sapore razzista di ispirazione nazista dove chi non è conforme allo standard viene lasciato indietro dal branco o eliminato. Per fortuna la nostra è una società solidale. Un ultimo appunto su due dati, chi ha affermato che il 95% delle persone è immune? Caso mai molti fanno la malattia in forma lieve, però ricordiamoci i più di 5 milioni di morti r non tutti "deboli"., ciò che dimostra che non si tratti più o meno di un'influenza.

emib53 3 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Un credente ne fa una questione di fede, nella scienza una teoria ha valore fino e che nuovi dati la confutano e vale un approccio critico. Ma per questo si devono avere gli strumenti adatti. Il tuo scritto, cha non condivido se non per l'ultima frase, mi porta a due osservazioni, la prima è che non sarmme probabilmente qui a commentare se non ci fossero tutte le conoscenze mediche ed i farmaci, vaccini compresi, che ci permettono di vivere molto più a lungo del passato, quando la speranza di vita era meno di 30 anni. Senza cercare esempi tropo lontani nel tempo, la spagnola del secolo scorso ha ucciso diverse decine di milioni di persona in un Europa molto meno popolata di oggi, ed erano soprattutto giovani. L'altra osservazione è che il tuo commento sul valore della selezione naturale che mi ricorda nella storia quei momenti bui dove chi non è "conforme" agli standard del momento, viene lasciato indietro dal gruppo o ucciso. Per fortuna l'evoluzione da bestia a uomo ha reso le persone solidali e ci ha differenziato dal mondo degli animali.

Giuggiola83 3 anni fa su tio
Risposta a emib53
io credo nella scienza, non credo nell'incertezza però. e non puoi dirmi che tutto è scientificamente provato, ben chiaro nè certo. altrimenti tutto il mondo seguirebbe un unica linea guida... al momento ognuno fa ciò che ritiene giusto (parlo di Nazioni). le informazioni che girano sono spesso contradditorie, ed ovviamente non intendo ciò che si legge sui social. quindi come può una persona con un minimo di cervello affidarsi ciecamente? lo farò il giorno che tutto sarà ben chiaro preciso, comprovato e garantito.

emib53 3 anni fa su tio
Risposta a Giuggiola83
Le certezze in campo scientifico non ci sono mai state. Giusto un approccio critico, che però non dovrebbe essere la negazione delle conoscenze confermate da gruppi di ricerca validi. Difficile districarsi visto che non sempre si possiedono sufficienti competenze per farsi un'opinione. Le risultanze, fino ad ora, dicono che la vaccinazione è meglio del rischio della malattia, certo particolarmente per le fasce più deboli. La vaccinazione estesa anche a quelli in cui il rischio di conseguenze gravi è basso dovrebbe aiutare a rallentare e fermare.i contagi. Diverso è l'uso che delle informazioni ne fanno i politici a dipendenza dell'importanza che danno agli aspetti sanitari o economici. Qui anche io ho molte riserve su come viene gestita la pandemia.

Giuggiola83 3 anni fa su tio
Risposta a emib53
il punto è che le due cose sono legate.... se le persone che mi impongono come vivere e di cui io io mi sono sempre fidata senza farmi mai troppe domande (politici), noto che sono poco chiari.. poco trasparenti e soprattutto poco logici... come posso fidarmi di tutto ciò che c'è dietro? credo sia normale diventare scettici in tutto ciò che gira intorno a questo no? esempio banale: io sto tutto il giorno con mio marito, si vive insieme ecc.., però non posso andarci a mangiare una pizza perchè privi di GP. che senso ha? e poi la mente parte: avrà un senso per loro? un senso a me sconosciuto? motivi politici? economici? e la fiducia, in tutto, si perde....

belaolga 3 anni fa su tio
stranamente...dopo il G20....tutta l europa " in aumento di casi"🤣🤣🤣🤣...ma andate a ca...ga.....reeeee

ivandaronch 3 anni fa su tio
4 dose...?? Ma' il vaccino non doveva essere l'unica via d'uscita per l'umanita' all inizio del "covid Gate"?? Questo a detta degli "esperti" e dei politici pecoroni che seguono passo passo gli esperti ??. Ma per piasee... ora di finirla con le scuse, semplicemente si dica che si e' sperimentato in grande numero sperando che funzionasse ma non ha funzionato, cosi' ora danno la colpa a chi le storielle non le hanno credute, Alias i non vaccinati. (veloce nota ai covidiani fanatici del "vaccino". Non perdete tempo a commentare al mio commento, saro' fuori a cena, senza vaccino e con un semplice test che attesta e prova che sono sano. Buon appetito

Elisa_S 3 anni fa su tio
Risposta a ivandaronch
Io penso che meglio chiudere la bocca, vaccinati e non vaccinati almeno fino alla fine di gennaio. Poi diamo inizio alle conclusioni e a vari commenti. L'unica cosa che sanno fare bene i non vaccinati e dichiarare di essere di intelligenza lungimirante e sperperare complimenti ai pecoroni vaccinati mentalmente controllati. Meglio restare a guardare in silenzio.

Antonio 3 anni fa su tio
Risposta a ivandaronch
Con un po' più di coesione e di senso civico ci risparmieremmo ulteriori contagi, decessi e strascichi di una malattia insidiosa. Da paesi come il Brasile, che non ha saputo / voluto gestire adeguatamente la pandemia (leggasi Bolsonaro), abbiamo visto foto di cimiteri sterminati e lapidi senza nome. Penso che questo sia più che sufficiente per cercare di fare tutti uno sforzo contro questa piaga. Poi, sul fatto che il vaccino non sia la panacea di tutti i mali, concordo, ma sicuramente sta evitando tante morti e tanti ricoveri gravi. Mentre si esprimono certe considerazioni, si dovrebbe anche pensare a chi sta soffrendo o ha sofferto e, magari, non c'è più, e che forse voleva continuare a vivere. Ci sentiamo sempre protetti fino a quando non veniamo toccati personalmente. Spero possa sinceramente ripensare a questo. Saluti e buona serata, Antonio.

Princi 3 anni fa su tio
Risposta a ivandaronch
grande e sagge parole ! anche io saro a cena con un semplice tampone fatto in italia per 10 euro e ricordiamoci di votare no il 28

Güglielmo 3 anni fa su tio
Risposta a ivandaronch
quando ti impesterai... scrivi poi dalle cure intense come va mi raccomando

Güglielmo 3 anni fa su tio
Risposta a ivandaronch
la mia vicina di casa la pensava come te.... anzi, ha partecipato a non so quante manifestazioni tamponi e basta. quando l'hanno portata via Co l'ambulanza sua figlia mi fa che si era pentita.... troppo tardi, non è più tornata.... buon app

Aargauer 3 anni fa su tio
Risposta a ivandaronch
Buon appetito a te…dutuur 🤔

pag 3 anni fa su tio
Risposta a ivandaronch
https://www.corriere.it/cronache/21_novembre_05/pandemia-no-vax-covid-1eba28e4-3dad-11ec-9b6f-739aa46e3fb5.shtml invece di parlare a vanvera informati.

Giuggiola83 3 anni fa su tio
Risposta a Güglielmo
io di esempi ne ho al contrario purtroppo .. ho ben due casi di persone che dopo 1/2 mesi dal vaccino sono morti d'infarto.. ed erano sanissime, un caso? invece una persona della mia famiglia ha fatto le analisi perchè non respirava bene e le hanno trovato problemi al cuore, sempre dopo 2 mesi dal vaccino, per fortuna ancora in tempo per evitargli l'infarto.... un caso? non si saprà mai. ha fatto il vaccino perchè era stufa della situazione, e probabilmente tornando indietro lo rifarebbe anche. ma sicuramente non intende fare una terza dose.... questo solo per dire che di esempi ne abbiamo tanti ed abbiamo tanti modi di pensare, idee e convinzioni... c'ê a chi gli prende male la malattia e a chi li prende male il vaccino.... dobbiamo quindi rispettare la scelta delle persone. tutto qua.

Elisa_S 3 anni fa su tio
Risposta a Giuggiola83
Se una persona non si vaccina ma mantiene saldamente le regole di prevenzione, ha tutto il diritto di non vaccinarsi. E comunque il vaccino è una misura in più oltre alle misura base di prevenzione (nel caso queste non bastassero). Se ci sarà, questa sarà forse l'ultima ondata. Io mi sono vaccinata, ma se il Coronavirus dovesse persistere e creare ancora future ondate non farò più in futuro. Per la situazione attuale ho ritenuto che la probabilità di ritrovarmi a dire "quanto mai non mi sono vaccinata" era più alta della probabilità "quanto mai ho fatto il vaccino"... Per questo RISPETTO la scelta di chi ha una paura reale del vaccino (non legata a ipotesi di complotto...:-) ) e non si vaccina . Nessuno obbliga a fare il vaccino, però per lo meno a non prendere alla leggera il rischio di collasso sanitario (per mancanza di risorse UMANE, non materiali).

pag 3 anni fa su tio
Risposta a Giuggiola83
E quali prove ha per sostenere che la causa dell'infarto sia stata il vaccino? Su decine di milioni di vaccinati la gente continuera a morire per le piu svariate malattie esattamente come prima... vogliamo dare sempre la colpa al vaccino covid? ma piantatela un po'!!!

Giuggiola83 3 anni fa su tio
Risposta a pag
assolutamente non ci sono le prove è ovvio, l'unica prova è che prima stanno bene e dopo stanno male... e a me basta per farmi paura. cio che voglio dire è che solo che si può essere scettici senza per forza dover venir giudicati in malo modo, no? si è scettici per motivi non perche ci si sveglia strani al mattino :-)

pag 3 anni fa su tio
Risposta a Giuggiola83
"prima stanno bene e poi stanno male" ...:) :) :) no vabbe', nn e' cosi' che succede dall'inizio dei tempi quando una persona si ammala???? ma tiratevi insiemeeeeeeeeee. E comuqnue se lo scetticismo causa problemi a livello mondiale come sta succedendo per colpa dei no vax che stanno rendendo vani tutti i sacrifici fatti dagli altri SI, ti giudico un creti*no e se posso ti limito la liberta' di circolare. Va bene?

Giuggiola83 3 anni fa su tio
Risposta a Elisa_S
Pienamente d accordo

ivandaronch 3 anni fa su tio
Risposta a Güglielmo
Mai augurare il male al prossimo, potresti essere tu il prossimo. Mi raccomando👌

Elisa_S 3 anni fa su tio
Risposta a Antonio
Caro Antonio...hai ragione...ma alla fine è meglio restare in silenzio a guardare quello che succede e vedere quale sarà lo scenario di questo inverno: 1) Aumento dei contagi ma copertura vaccinale si rileva abbastanza sufficiente, aumento ricoveri (+) ,ma risorse sanitarie sotto controllo 2) Aumento dei contagi e copertura vaccinale insufficiente, aumento dei ricoveri (++), per lo più non vaccinati o vaccinati immunodepressi, risorse sanitarie fuori controllo 3) Aumento dei contagi, il vaccino non funziona, aumento dei ricoveri (++++) senza distinzione tra vaccinati o non vaccinati Lo sapremo solo a gennaio 2022...
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