I contagi calano e il governo sudafricano allenta alcune restrizioni. Un segnale di ottimismo per tutti
Un "lampo" di Omicron, superato il picco in Sudafrica
PRETORIA - E ora la discesa. La quarta ondata di contagi in Sudafrica, alimentata dalla spinta della variante Omicron, avrebbe superato il proprio picco. Ne sono convinti gli esperti del Paese africano - dove la nuova "forma" del coronavirus è stata per la prima volta identificata il mese scorso - in base alle cifre quotidiane registrate la scorsa settimana.
Sulla base dei dati pubblicati dal dipartimento della sanità sudafricano si parla di un calo del 29.7% su base settimanale. E la discesa, osservando numeri e grafici aggiornati a ieri sul sito worldometers.info, ha trovato una sua continuità anche in questi ultimi giorni dell'anno. Al colpo d'occhio si mostra come una sorta di "ondata lampo", con un picco elevatissimo, come mai era stato raggiunto prima, ma un'estensione assai più breve nel tempo rispetto alle precedenti cariche da parte del virus.
«Tutti gli indicatori suggeriscono che il Paese potrebbe aver superato, a livello nazionale, la quarta ondata» recita un comunicato del governo sudafricano, che ha contestualmente annunciato un allentamento generale delle restrizioni in vigore, cancellando il coprifuoco. «Nonostante la variante Omicron sia altamente contagioso, il tasso dei ricoveri è stato più basso rispetto alle precedenti ondate. Questo significa che il nostro Paese ha ancora la capacità di accogliere pazienti, anche per offrire prestazioni ospedaliere di routine». E per quanto concerne il livello dei decessi nel corso dell'ondata, l'incremento è stato «marginale» in tutte le province.