In una dichiarazione congiunta scrivono che intendono lavorare con tutti gli Stati del mondo sul disarmo
PARIGI - I cinque paesi membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell'Onu - Cina, Stati Uniti, Francia, Gran Bretagna e Russia - hanno ribadito l'impegno a «prevenire l'ulteriore diffusione» delle armi nucleari.
In una dichiarazione congiunta in vista della conferenza sul Trattato di non proliferazione (NPT), i cinque sottolineano la loro volontà di «lavorare con tutti gli Stati per compiere ulteriori progressi sul disarmo, con l'obiettivo di un mondo libero dalle armi nucleari». La nota congiunta è stata diffusa dall'Eliseo.
«Affermiamo - scrivono i cinque paesi - che una guerra nucleare non può essere vinta e non deve mai verificarsi. Viste le conseguenze di grande ampiezza che avrebbe l'impiego di armi nucleari, affermiamo anche - continua il comunicato diffuso da Parigi - che esse, fin quando esistono, devono servire a scopi difensivi, di dissuasione e prevenzione della guerra. Siamo fermamente convinti della necessità di prevenire la proliferazione di queste armi».
I firmatari ribadiscono la loro «determinazione a rispettare gli obblighi del NPT, in particolare quello che figura nell'articolo VI, di proseguire in buona fede negoziati su misure efficaci relativi alla cessazione della corsa agli armamenti nucleari al più presto e al disarmo nucleare e su un trattato di disarmo generale e completo sotto un controllo internazionale stretto ed efficace».