Lo ha affermato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa
ROMA - Il governo italiano starebbe prendendo in considerazione la possibilità di eliminare il Green Pass dopo il 31 marzo, ovvero con la fine dello stato di emergenza.
«Credo che sia uno scenario possibile, dobbiamo completate la somministrazione delle terze dosi ma con questo ritmo per marzo potremmo aver finito e così si potrà aprire uno scenario con meno misure restrittive» ha dichiarato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa ai microfoni di Rai Radio 1.
Costa è stato intervistato nel giorno in cui entra in vigore l'obbligo di Super Green Pass sul posto di lavoro per gli over 50, sia nel pubblico che nel privato. «Fortunatamente i dati della pandemia ci dicono che siamo in una fase positiva, ma il virus c'è ancora e dobbiamo fare un ultimo sforzo per portare il Paese fuori da questa situazione e l'introduzione dell'obbligo vaccinale per gli over 50 va in questa direzione» ha spiegato.
Dati alla mano, «sono circa 1,2 milioni gli over 50 non ancora vaccinati, di cui 500mila lavoratori». A questi ultimi sarà sospesa la retribuzione se non presenteranno un certificato che ne attesta la vaccinazione o la guarigione dal Covid-19. Sono previste anche sanzioni, che possono arrivare fino a 1500 euro. La norma resterà in vigore fino al 15 giugno.