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UCRAINAAlcuni terreni a nord di Kiev sarebbero stati allagati intenzionalmente per contrastare l'avanzata russa

10.03.22 - 19:55
Gli ucraini avrebbero messo in atto una tecnica di guerra vecchia di secoli, secondo una società americana
keystone-sda.ch
La deduzione è stata fatta analizzando immagini come questa.
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Fonte Ats Ans
Alcuni terreni a nord di Kiev sarebbero stati allagati intenzionalmente per contrastare l'avanzata russa
Gli ucraini avrebbero messo in atto una tecnica di guerra vecchia di secoli, secondo una società americana

KIEV - Allagamenti «intenzionali» per fermare l'invasione russa: una società americana che studia foto da satellite sostiene che la difesa ucraina contro l'attacco delle forze di Mosca si sarebbe avvalsa di una tecnica di guerra vecchia di secoli.

Immagini satellitari messe a disposizione da Planet Labs PBC al Washington Post mostrano una vasta area di terreni allagati a nord di Kiev. In una coppia d'immagini, prese il 22 e il 28 febbraio, la differenza tra il "prima" e il "dopo" è notevole, ha constatato il quotidiano della capitale americana. Il "Washington Post" afferma di non essere in grado di verificare indipendentemente l'intenzionalità degli allagamenti. Analisti di Planet Labs sostengono invece che le alluvioni sono state provocate dall'uomo.

Il giornale cita una analista della Rand Corporation: «Quando ti difendi usi quel che puoi», ha detto Marta Kepe, esperta di difesa al think tank creato dopo la Seconda guerra mondiale per offrire consulenze alle forze armate Usa. «Nella storia ci sono tanti esempi in cui paesi hanno eretto fortificazioni, ma spesso ci si dimentica che anche fiumi, paludi e linee di difesa basate sull'acqua possono essere usate».

L'area allagata si trova sulle rive del Dnieper poco più a est della colonna di truppe di Mosca che per giorni è rimasta in stallo nella zona. L'allagamento intenzionale in situazioni di conflitto - per erigere una barriera o distruggere un'area - si chiama "guerra idraulica", ha detto la Kepe, e viene spesso usata per rafforzare una strategia difensiva.

Il "Washington Post" ha raccolto alcuni esempi in cui questa tecnica è stata usata in passato: molte volte nei Paesi Bassi dal 1500 al 2000, ma anche altrove in Europa durante al Seconda Guerra Mondiale, in Finlandia e in Unione Sovietica. Il caso più celebre risale al 1938 quando le forze cinesi ruppero le dighe del Fiume Giallo per rallentare l'avanzata dei giapponesi durante al seconda guerra sino-giapponese: le alluvioni devastarono l'area e vennero considerato «il più grande atto di guerra ambientale della storia».

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