Il 26enne, che ha subito ammesso le sue colpe, è stato arrestato.
SPRINGVILLE - Negli ultimi mesi i pompieri degli Stati Uniti sono particolarmente sollecitati a causa dei numerosi incendi che hanno colpito il Paese. La scarsità di precipitazioni e le alte temperature, unite ai fulmini dei temporali, hanno creato l'ambiente perfetto per i grandi roghi.
Ma uno degli ultimi interventi dei vigili del fuoco nello Utah ha poco a che vedere con i fulmini, come racconta la Nbc. Un 26enne, probabilmente annoiato, lunedì ha tentato di dare alle fiamme un ragno con un accendino in una zona montuosa a Springville. Ma le sterpaglie intorno hanno preso fuoco, diffondendo il fuoco velocemente. O almeno è questa la versione che il ragazzo ha fornito alle autorità quando sono intervenute sul luogo dell'incendio. Ora il rogo risulta quasi totalmente contenuto grazie all'intervento di varie unità di vigili del fuoco, velivoli compresi. In totale sono andati in fumo più di 60 acri.
Il ragazzo è stato subito arrestato, ed è stato trovato anche in possesso di marijuana. Ma il sospettato non sembrava essere sotto l'effetto di stupefacenti quando ha fatto partire l'incendio, sostengono le autorità. Il 26enne è stato rilasciato il giorno dopo, in seguito al pagamento della cauzione fissata a 2'000 dollari. Un'inchiesta è stata aperta.