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REGNO UNITO«Le donne sono più arrabbiate degli uomini», lo dice il sondaggio

09.12.22 - 06:30
In 10 anni, sono state intervistate oltre 120mila persone, tra uomini e donne, in più di 150 paesi. E il risultato sorprende.
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«Le donne sono più arrabbiate degli uomini», lo dice il sondaggio
In 10 anni, sono state intervistate oltre 120mila persone, tra uomini e donne, in più di 150 paesi. E il risultato sorprende.

LONDRA - «L'uomo è sempre più nervoso e arrabbiato», mai luogo comune come questo si rivela essere tanto sbagliato. Ce lo dice un recente sondaggio che, condotto da Gallup World Poll, azienda internazionale specializzata in analisi, ha raccolto le risposte di più di 120mila persone, intervistate in oltre 150 paesi e per ben dieci anni consecutivi, a partire dal 2012. Il risultato, reso noto dalla BBC, suggerisce che siano le donne, negli ultimi anni, a essere, in misura sempre maggiore, più soggette a provare sentimenti negativi. 

I quesiti - Tra le domande, rivolte all'immenso campione, c'è quella relativa a quali emozioni gli intervistati hanno provato per gran parte del giorno precedente. E qui arriva la sorpresa: quando si parla di brutte sensazioni come rabbia, tristezza, stress e preoccupazione, le donne riferiscono costantemente di provarli in misura più frequente degli uomini.

Tristezza e preoccupazione - Sintetizzando lo studio all'estremo, dal 2012 al 2021, sono state più numerose le donne rispetto agli uomini a provare tristezza e preoccupazione nel giorno precedente all'intervista. Si evidenza inoltre che, per entrambi, si ha una tendenza al rialzo in fatto di momenti caratterizzati dallo sconforto.

Rabbia e stress - Ma il divario tra i due sessi si allarga ulteriormente se si parla di rabbia e stress. Se nel 2012 maschi e femmine registravano livelli simili, nel 2021 troviamo le donne più arrabbiate (6% in più) e anche più stressate. Divergenza ancor più marcata nel periodo della pandemia, quando ci si è trovati, in alcuni casi, a convivenze forzate.

Alle donne si chiede di più - A confermare le evidenze del sondaggio appena descritto, ce n’è un altro condotto in Inghilterra su quasi 5mila genitori. Dallo studio si evince che le madri sono state "forzate" a farsi carico di una mole maggiore di faccende domestiche, durante i lockdown, rispetto a quanto sobbarcatosi dai padri. Con conseguente forzata riduzione dell'orario di lavoro e soddisfazione personale.

Non tutti i sondaggi lasciano il tempo che trovano. In alcuni casi sarebbe opportuno chiedersi quali sentimenti - a prescindere dal sesso di appartenenza - entrino a fare parte della nostra quotidianità, col rischio poi di condizionare le nostre vite.

 

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COMMENTI
 

Luisssss 2 anni fa su tio
Normalissimo, rivali una contro l'altra....

Chris_El_Suizo 2 anni fa su tio
Che le donne fossero più felici prima delle "grandi conquiste" femministe è un dato di fatto, confermato oltretutto da molte signore anziane che vivono qua nel paese vicino a me, durante una serata dove parlavano appunto del passato, di com`era la vita 50 anni fa, delle scuole presenti durante il franchismo per formare "brave mogli" dove imparavano a cucinare, cucire, fare le faccende domestiche, crescere i figli ecc... Beh tutte quante dicono lo stesso, che erano felici, più felici delle loro nipoti oggi, felici di diventare delle buone mogli per i loro futuri mariti e delle buone madri, la felicità era fatta di piccole ma sincere cose, al resto pensavano gli uomini, le donne erano molto più libere senza lo stress del lavoro e della carriera, i figli crescevano meglio, i padri erano più felici, era un mondo migliore. per tutti, ed è stato così per millenni, poi negli anni 60 fra droghe e indecenza è nato il femminismo rancido che conosciamo oggigiorno, l`umanità deve fare qualche passo indietro per poter andare avanti, per il bene di tutti/e.

saijon 2 anni fa su tio
Risposta a Chris_El_Suizo
dicasi che il surplus produttivo degli anni 70 è andato tutto nel benessere delle donne. le mie nonne lavoravano entrambe in fabbrica, mamma e suocera casalinghe per scelta. la moglie ovviamente non considera il lavoro un opzione 😢😭

Chris_El_Suizo 2 anni fa su tio
Risposta a saijon
Non lamentarti se tua moglie non considera l`opzione di andare a lavorare per qualcuno, fintanto che ti fa il bucato, pulisce la casa, ti cucina dei buoni pasti, va a fare la spesa, cura e cresce i figli in realtà sta lavorando, per se stessa e per te, per la famiglia, e anche se non porta a casa la paga devi esserle grato per quello che fa perché non è scontato, questo è uno dei grandi problemi che hanno portato al femminismo rancido e settario, la mancanza di riconoscenza da parte dei mariti nei confronti delle casalinghe che di fatto svolgono un lavoro impegnativo e molto importante.

Ahimè 2 anni fa su tio
https://www.tio.ch/svizzera/attualita/1628752/najadi-covid-certificato-berset-denuncia-ufficio-abuso

francox 2 anni fa su tio
Mica ci voleva un sondaggio...

saijon 2 anni fa su tio
Insegnateci e aiutateci a difenderci dalle donne arrabbiate e violente!!

Chris_El_Suizo 2 anni fa su tio
Risposta a saijon
La soluzione c`è già, mai sentito parlare di MGTOW? Men Going Their Own Way! No fair play? We go to our way!

Luisssss 2 anni fa su tio
I soliti sondaggi del C.....
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