I sostenitori estremisti di Bolsonaro non sembrano rassegnarsi. La protesta si diffonde sui social.
BRASILIA - Potrebbero riaccendersi in qualsiasi momento, in Brasile, le proteste dei sostenitori dell'ex presidente Jair Bolsonaro: gruppi di estrema destra hanno convocato sulle ret sociali una "mega-manifestazione nazionale per la ripresa del potere" a partire dalle 18.00 locali (le 22.00 in Svizzera) nella capitale federale Brasilia e in altri capoluoghi del paese.
Il governo del neo presidente Luiz Inácio Lula da Silva ha intanto adottato una serie di misure di emergenza per blindare gli edifici pubblici in vista della possibilità di nuovi disordini.
Il ministro della Casa civile (equivalente agli Interni, ndr), Rui Costa, ha dichiarato a CNN Brasil che il «rafforzamento delle misure di sicurezza» a Brasilia e in diversi Stati è stato deciso a causa del rischio di nuovi atti violenti.
Truppe dell'esercito potrebbero intervenire per supportare le operazioni di polizia di Brasilia, ha reso noto il comitato di crisi formatosi dopo l'assalto ai palazzi del potere avvenuto tre giorni fa ad opera di migliaia di simpatizzanti di Bolsonaro.
Intanto si indaga sul crollo di tre torri dell'alta tensione (due nello Stato meridionale di Paraná e una in quello settentrionale di Rondonia) a opera di «terroristi».