Il presidente cinese Xi Jinping ha esortano la controparte centrafricana a «curare i feriti, gestire le conseguenze e punire i colpevoli».
BANGUI - Il presidente Xi Jinping ha chiesto alle autorità della Repubblica Centrafricana di «punire con severità» gli autori dell'attacco alla miniera d'oro cinese Gold Coast Group costato la vita a 9 cittadini cinesi.
La risposta del presidente cinese - Xi «ha chiesto uno sforzo a tutto campo per curare i feriti, gestire le conseguenze in modo tempestivo, punire severamente i colpevoli in conformità con la legge e garantire la sicurezza dei cittadini cinesi», ha riferito un portavoce del ministero degli Esteri cinese, confermando la vicenda e il numero di concittadini coinvolti.
Il ministero degli Esteri cinese aveva già avvertito i suoi concittadini presenti nella Repubblica Centrafricana di evitare i viaggi in aree al di fuori di Bangui, chiedendo alle sue imprese presenti nelle aree di crisi di evacuare il personale.
Le rivendicazioni - Le autorità locali non hanno rilasciato ulteriori dettagli sull'attacco, né vi è stata alcuna rivendicazione di responsabilità. Il bilancio, ancora provvisorio, registra anche due feriti, sempre cinesi.
In una dichiarazione diffusa domenica, la Coalition of Patriots for Change (CPC), un'alleanza di gruppi ribelli creata nel 2020 per rovesciare il presidente Faustin Archange Touadera, ha negato qualsiasi coinvolgimento, condannando l'atto «spregevole e barbaro» che è stato attribuito al gruppo mercenario russo Wagner.