Per il procuratore generale ucraino Andriy Kostin è «l'inizio di un nuovo capitolo» nella cooperazione tra Kiev e la Corte.
L'AIA - L'Ucraina e la Corte penale internazionale (Cpi) hanno firmato un accordo per aprire un ufficio nel Paese e indagare sui crimini di guerra. La notizia arriva pochi giorni dopo che la Cpi ha emesso un mandato di arresto per il presidente russo Vladimir Putin con l'accusa di essere responsabile della deportazione illegale di bambini dall'Ucraina.
Per il procuratore generale ucraino Andriy Kostin l'accordo per un ufficio della Corte penale internazionale in Ucraina è «l'inizio di un nuovo capitolo» nella cooperazione tra Kiev e la Corte.
«Sono convinto che non ci fermeremo fino a quando tutti gli autori di crimini internazionali commessi in Ucraina non saranno assicurati alla giustizia, indipendentemente dalla loro posizione politica o militare», ha aggiunto Kostin. Il cancelliere della Cpi Peter Lewis ha dichiarato che la corte è grata per l'aiuto dell'Ucraina e «non vede l'ora di rafforzare la cooperazione in futuro».
L'Ucraina diventa l'ultimo Paese a ospitare un ufficio della Cpi dopo Repubblica Democratica del Congo, Uganda, Repubblica Centrafricana, Costa d'Avorio, Georgia e Mali.