La risoluzione è stata approvata dalla Camera dei deputati
SANTIAGO - La Camera dei deputati del Cile ha approvato una risoluzione che dispone la cancellazione del titolo di presidente per Augusto Pinochet da tutti i testi e documenti presenti nella biblioteca del Parlamento.
L'iniziativa, riferisce il portale di notizie El Mostrador, è stata presentata dalla deputata comunista Lorena Pizarro, secondo cui l'inclusione di Pinochet insieme ai presidenti democratici «è allarmante» e «omette aspetti rilevanti della storia».
Da qui la necessità di «rivedere i criteri e le politiche per la preparazione di recensioni biografiche, evitando versioni ammorbidite di coloro che furono responsabili di violazioni dei diritti umani durante la dittatura».
Al termine di un dibattito a tratti burrascoso e infuocato, con vivaci scambi di opinioni fra i deputati di Apruebo Dignidad (sinistra) e del Partido Republicano (destra), la risoluzione è passata con 67 voti favorevoli, 47 contrari e otto astensioni.
Scontento per il risultato della votazione il deputato di destra Johannes Kaiser ha chiesto di poter esprimere una sua riflessione, riguardante il fatto che «Pinochet, che lo si voglia o no, è stato presidente del Cile».
Gli ha risposto il deputato di sinistra Jaime Naranjo, secondo cui «i dittatori devono essere chiamati dittatori e non presidenti della Repubblica». Inoltre, ha concluso, «ricordiamoci che lo stesso Pinochet disse che la sua dittatura era una dittatura morbida, al punto che non ebbe problema a definirsi lui stesso un dittatore».