Sono già oltre un centinaio i mammiferi ritrovati privi di vita nelle province di Rio Negro, Chubut, Santa Cruz e Buenos Aires.
BUENOS AIRES - Un'epidemia di influenza aviaria, una malattia che colpisce solitamente il pollame e gli uccelli selvatici, si sta diffondendo in Argentina ad altri animali come i leoni marini, che costituiscono un'attrazione turistica sulle spiagge atlantiche della Patagonia, e sta mettendo in allerta le autorità sanitarie locali.
Secondo le stime degli esperti, sono già oltre un centinaio i mammiferi ritrovati privi di vita nelle province di Rio Negro, Chubut, Santa Cruz e Buenos Aires.
Il primo allarme è scattato all'inizio di agosto nell'area di Rio Grande, nella Terra del Fuoco, nel sud dell'Argentina, dove sono stati trovati morti 21 leoni marini.