Lo dichiara il Washington Post. Il tycoon vorrebbe utilizzare l'esercito per schiacciare l'opposizione in caso di vittoria alle elezioni
WASHINGTON - Donald Trump e i suoi alleati meditano vendetta e hanno iniziato a delineare piani specifici per utilizzare il governo federale con lo scopo di punire critici e oppositori nel caso dovesse vincere un secondo mandato, con l'ex presidente pronto a indicare le persone su cui vuole indagare o perseguire.
Lo scrive il Washington Post, secondo cui il suo entourage starebbe elaborando piani per invocare eventualmente Insurrection Act nel primo giorno del suo mandato per permettergli di schierare i militari contro le manifestazioni civili. In privato, Trump ha detto a consiglieri e amici negli ultimi mesi che vuole che il dipartimento di giustizia indaghi su ex funzionari e alleati che sono diventati critici del suo periodo alla Casa Bianca, tra cui il suo ex capo dello staff John Kelly e l'ex ministro della Giustizia William Barr, così come il suo ex avvocato Ty Cobb e l'ex capo dello stato maggiore congiunto Mark Milley.
Trump ha anche ventilato di perseguire dirigenti dell'Fbi e del dipartimento di giustizia. In pubblico, Trump ha promesso di nominare un procuratore speciale per «perseguire» Joe Biden e la sua famiglia, da lui accusati di corruzione, anche se finora non ci sono prove. Per consentire a Trump di dirigere le azioni del dipartimento di Giustizia, i suoi alleati hanno elaborato piani che cancellerebbero 50 anni di politiche e pratiche volte a garantire l'indipendenza dei procedimenti penali.
«Sembrerebbe una repubblica delle banane se le persone andate al potere iniziassero a dare la caccia ai loro oppositori, volenti o nolenti», ha commentato Saikrishna Prakash, professore di diritto costituzionale all'Università della Virginia che studia il potere esecutivo. Gran parte della pianificazione per un secondo mandato è stata ufficiosamente affidata a una partnership di think tank di destra a Washington. Soprannominato "Progetto 2025", il gruppo sta sviluppando un piano, comprendente bozze di ordini esecutivi, che dispiegherebbero le forze armate a livello nazionale ai sensi dell'Insurrection Act: una legge aggiornata l'ultima volta nel 1871 che autorizza il presidente a schierare l'esercito per far applicare le leggi nazionali.