REGNO UNITO«È una sosia»

LONDRA - Non c’è pace per la Royal Family. Dopo la bufera scatenata dalla foto ritoccata da Kate Middleton (per sua stessa ammissione), ecco che i tabloid inglesi sono tornati all’attacco. Sul banco degli imputati? Il video, diffuso sabato, che mostra la principessa del Galles, in compagnia di William, uscire da un negozio nei pressi del castello di Windsor. Immagini diventate presto virali e che hanno alimentato ogni genere di teorie e complotti, peraltro già emersi dopo il caso della fotografia "ritoccata".

Dopo l’intervento all’addome di metà gennaio e il ricovero, il ritorno sulla scena pubblica di Kate è stato continuamente posticipato. Un ritardo che ha fatto preoccupare la stampa britannica e che ha, di fatto, alimentato le voci di una realtà medica diversa, che cioè potrebbe differire da quella resa pubblica da Buckingham Palace (forse un tumore o una complicazione più grave del previsto).

Per smentire i rumor, la coppia reale è passata al contrattacco. Ma la foto ritoccata di Kate con i figli ha solo gettato benzina sul fuoco. Alla saga si è poi aggiunto un altro nuovo capitolo: la pubblicazione del video della coppia a passeggio. 

«È stato girato da un passante, il The Sun l’avrebbe acquistato per 40’000 sterline», ha spiegato durante una conferenza stampa, organizzata dalla Foreign Press Association, l’esperto di questioni reali Rob Jobson. La scarsa qualità delle immagini non permette però di giungere a conclusioni certe. Si resta insomma nel campo delle ipotesi. «O la squadra attorno ai principi non è valida o non ha potuto operare liberamente».

Gli esperti, intervenuti sui giornali britannici, hanno espresso i loro dubbi. «È una sosia. Il filmato è falso». L’aspetto più controverso è l'altezza. «La principessa è più bassa del marito. Non è possibile che sia cresciuta durante la malattia».

Chi invece si è schierato dalla parte della Royal Family è il 40enne che ha ripreso con il suo telefonino la coppia reale. «Li ho visto con i miei occhi, erano chiaramente William e Kate», ha raccontato al The Sun. «Ma non mi sorprende che nemmeno il video sia riuscito a spegnere le voci e i complotti».