L'avvertimento di Emmanuel Macron, nel suo discorso sull'Europa alla Sorbona.
PARIGI - «La nostra Europa è mortale, può morire». Scongiurare questa prospettiva «dipende unicamente dalle nostre scelte. E queste scelte vanno prese ora»: questo l'avvertimento lanciato dal presidente francese, Emmanuel Macron, in occasione del suo discorso sull'Europa all'Università La Sorbona di Parigi.
«L'avvenire della Francia è indissociabile dall'avvenire dell'Europa», ha detto ancora Macron, sette anni dopo il suo primo discorso sull'avvenire del continente pronunciato nella stessa università parigina, nel settembre 2017.
In questi sette anni, ha sottolineato Macron, «non siamo andati abbastanza lontano ma ci sono stati dei passi in avanti in materia di unità e sovranità». Il presidente francese ha citato il piano di rilancio dell'Ue adottato durante la pandemia. Un passo decisivo, che ha introdotto per la prima volta una forma di mutualizzazione del debito al livello dei Ventisette.
Il concetto di «sovranità, che sembrava strano, si è progressivamente imposto» a livello europeo. «Raramente l'Europa è così progredita» come avvenuto in questi ultimi anni, ha aggiunto. Macron ha evocato, tra l'altro, il Patto asilo e immigrazione Ue. Perché «non c'è sovranità senza frontiere», ha detto.