Il dialogo militare ad alto livello - in scia alla visita di Jake Sullivan - mira a ridurre le possibilità di incomprensioni tra le parti
Le forze armate di Cina e Usa tornano a parlarsi a livello operativo e di area, in merito alle zone a maggiore instabilità tra Taiwan e i vari contenziosi territoriali esistenti nel mar Cinese meridionale.
Il generale Wu Yanan, comandante del teatro meridionale dell'esercito popolare di liberazione cinese, ha avuto una videochiamata con l'ammiraglio Samuel Paparo, alla guida del Comando Usa dell'Indo-Pacifico. È quanto riferisce il ministero della Difesa di Pechino in una nota, sottolineando che «le due parti hanno scambiato opinioni approfondite su questioni di interesse comune».
«In conformità con il consenso raggiunto nell'incontro di San Francisco tra i capi di stato della Cina e degli Stati Uniti, la mattina del 10 settembre, Wu Yanan, comandante del Comando del Teatro Meridionale dell'Esercito popolare di liberazione cinese, ha tenuto una videochiamata con Samuel Paparo, comandante del Comando dell'Indo-Pacifico degli Stati Uniti», ha riferito il ministero della Difesa cinese nella sua nota.
Il dialogo militare di alto livello, ma riferito ad aree specifiche di potenziale confronto, è maturato in scia alla visita in Cina di fine agosto di Jake Sullivan, la prima fatta dal 2016 da consigliere per la Sicurezza nazionale americano. Nel corso della sua missione, Sullivan ha avuto colloqui con il presidente Xi Jinping, il ministro degli Esteri Wang Yi e il generale Zhang Youxia, il vicepresidente della Commissione militare centrale, l'organo al vertice delle forze armate cinesi presieduto da Xi in qualità di commander-in-chief.
Proprio l'incontro tra Sullivan e Zhang aveva permesso di definire «una videochiamata tra i comandanti di teatro delle due parti nel prossimo futuro», sempre allo scopo di migliorare le comunicazioni tra militari e di ridurre al minimo le possibilità di incomprensioni tra le parti.