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MED9«Israele deve fermarsi»

11.10.24 - 22:51
L'asse italiano, francese e spagnolo ha condannato gli attacchi dell'esercito con la Stella di Davide.
keystone-sda.ch (PRESS AND INFORMATION OFFICE, RE)
Fonte ats ans
«Israele deve fermarsi»
L'asse italiano, francese e spagnolo ha condannato gli attacchi dell'esercito con la Stella di Davide.

PAFO - Il rischio è che basti poco in Medio Oriente, perché il conflitto regionale possa sfociare assumendo una dimensione ancora più spaventosa. Timori di questo tenore sono stati condivisi al summit del Med9 di Pafo, a Cipro, dove la premier italiana Giorgia Meloni ha fatto asse con il presidente francese Emmanuel Macron e il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez per condannare gli attacchi dell'esercito israeliano alle truppe Unifil in Libano.

«È inaccettabile e non deve più ripetersi», l'avvertimento lanciato all'unisono dai leader di Italia, Francia e Spagna, e scritto nero su bianco in una dichiarazione congiunta. Per mettere ulteriore pressione a Israele non sono escluse telefonate ai massimi livelli con il premier israeliano Benjamin Netanyahu nelle prossime ore. Intanto da parte del presidente francese e dal primo ministro spagnolo arriva un altro avvertimento: «Bisogna cessare la vendita di armi a Israele, unica leva per mettere fine ai conflitti».

A 400 chilometri in linea d'aria da Gaza e ancor meno dal Libano, la polveriera mediorientale è il principale tema al tavolo del summit a Cipro, allargato alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e al re di Giordania Abdullah II Al-Hussein. Durante la foto di famiglia sul campo da golf del resort scelto come sede, non mancano sorrisi e pacche sulle spalle fra i leader, Meloni mima anche uno swing. Ma nei saloni del vertice i ragionamenti sono gravi.

Molti si concentrano sull'atteggiamento di Israele e gli attacchi a Unifil. «Questi attacchi - il senso della dichiarazione di Italia, Francia e Spagna - sono ingiustificabili e dovranno finire immediatamente». «Non lo tolleriamo e non vogliamo che ciò si ripeta», chiarisce Macron. Meloni ha ribadito la condanna di atti "inaccettabili che violano la risoluzione 1701 dell'Onu". Così Netanyahu rischia l'autoisolamento, si ragiona nel governo italiano, dove si sottolinea che Roma ha chiesto in tempi non sospetti la rimodulazione del mandato e delle regole di ingaggio della missione di pace dei caschi blu al confine fra Libano e Israele.

«Il contributo» della missione Unifil «alla cessazione delle ostilità sarà fondamentale», si afferma nella dichiarazione congiunta dei tre Paesi, ma è chiaro che ogni scenario viene preso in considerazione, senza nascondere che nel Consiglio di sicurezza Onu il consenso unanime è un'impresa ardua per la presenza della Russia. Non è escluso se ne parli anche al Consiglio supremo di difesa, convocato al Quirinale il 23 ottobre alle ore 10. «Durante il G7 della Difesa - ha annunciato Meloni - prevediamo un'iniziativa per rafforzare le forze armate libanesi».

Privare di rifornimenti militari Israele è invece la linea scelta da Francia e Spagna, che hanno varato già l'embargo e chiedono al resto della comunità internazionale di fare altrettanto. «È l'unica leva per porre fine ai conflitti», ha sostenuto Macron. Davanti alla «violazione del diritto internazionale» per «l'invasione" del Libano», «il governo spagnolo dallo scorso 7 ottobre non fa esportare qualsiasi tipo di arma o materiale militare in Israele, niente», ha spiegato Sanchez a Roma, dove ha incontrato il Papa prima di volare a Cipro.

Meloni su questo tema non si è espressa nelle dichiarazioni finali, in cui il premier spagnolo ha anche chiesto «coerenza» all'Unione europea su Israele: «Se non si rispettano il diritto internazionale e i diritti umani, elementi essenziali dell'accordo di associazione fra Unione Europea e Israele, c'è solo una strada: rivedere questi accordi».

In parallelo, leader e diplomatici lavorano sulla questione umanitaria: il sovrano giordano trova sostegno al suo piano per superare i colli di bottiglia che continuano a rallentare la distribuzione degli aiuti a Gaza. «Si tratta di una leadership estremamente importante e preziosa in tema di moderazione e ricerca della pace», spiega Meloni, che nel bilaterale con Abdullah II ha accettato l'invito a recarsi «presto» ad Amman.

Attacco a Tel Aviv - «In seguito agli allarmi attivati poco tempo fa nel centro del Paese, sono stati rilevati due velivoli senza pilota mentre attraversavano il territorio libanese. I velivoli erano sotto sorveglianza dal momento in cui hanno attraversato il confine dal Libano».

Lo riferiscono le Forze di difesa israeliane (Idf) su X, aggiungendo che «l'aeronautica ha intercettato con successo un velivolo» e «ci sono danni a un edificio a Herzliya», città a nord di Tel Aviv. «Al momento non si ha notizie di vittime». Channel 12 riferisce che l'impatto ha innescato un incendio e che alcune parti della città sono senza elettricità.

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COMMENTI
 

Il_Moralizzatore 2 mesi fa su tio
Ricordiamo che per Israele si intende lo stato OCCUPATO della Palestina.

Peter Parker 2 mesi fa su tio
Risposta a Il_Moralizzatore
Quale parte di Israele?

tschädere 2 mesi fa su tio
Risposta a Il_Moralizzatore
sono pienamente daccordo con lei.in fin dei conti chi ha RUBATO il territorio? sicuramente non i palestinesi.

tschädere 2 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
legendo i suoi commenti mi viene il vomito.io penso che sia meglio lei cambi domicilio.ormai sono ca.80 anni che loro si lamentano ma sono ancora peggiori.

Peter Parker 2 mesi fa su tio
Risposta a tschädere
Ottimo contributo….Cambiare domicilio? Che fa, mi vuole espropriare della mia terra? Mi vuole cacciare? Lo trovo un atteggiamento veramente insensibile e umanamente inaccettabile…..

Il_Moralizzatore 2 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
Lo vada a dire ai sionisti che invadono la Palestina dal '67.

Peter Parker 2 mesi fa su tio
Se anche i grandissimi eroi di Hezbollah deponessero le armi….e invece non mi pare ci sia questa intenzione, anzi. Qualcuno si ricorda che già dal 8 ottobre dal Libano hanno cominciato a lanciare attacchi verso il Nord Israele? Però per qualcuno e’ giusto che Israele stia tranquillo, a ricevere in testa i razzi di Hezbollah….

medioman 2 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
Israele dovrebbe collaborare con i vicini invece di sminuirli. Si credono superiori a tutti, sono dei arroganti come gli statunitensi. La risposta di Israele è eccessiva.

Peter Parker 2 mesi fa su tio
Risposta a medioman
Sarebbe bello se ci fossero le basi per una collaborazione…ma purtroppo non è il caso. Fintanto che i vicini della striscia di Gaza che si sono eletti e mantenuti per 17 anni Hamas e i libanesi che hanno gli Hezbollah anche in Governo….entità che nei propri statuti hanno la distruzione di Israele come priorità…beh… chi dovrebbe collaborare con chi?

medioman 2 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
Nel 1948 dovevano andare in Antartide soli soletti. Quanto vale la vita di un israeliano, quanti palestinesi?

Peter Parker 2 mesi fa su tio
Risposta a medioman
E perché in Antartide? Nessuna logica. Sono semplicemente dove la loro cultura, storia e tradizioni sono sempre state. Quanto vale la vita di un israeliano? Come quella di 3 palestinesi, ….questo almeno era il rapporto che Hamas ha richiesto per lo scambio ostaggi/prigionieri.

medioman 2 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
Non hanno una storia, semplicemente erano sparsi ovunque.Nel 48 si sono insediati lì e hanno sottomesso i palestinesi, come era successo con gli indiani d’ America. Antartide perché è isolato. 1’200 israeliani per 3 non fa 42’000.

Peter Parker 2 mesi fa su tio
Risposta a medioman
Ecco, ora capisco il motivo del tuo Nickname…. Se quello che hai scritto è davvero quello che pensi della Storia di quella regione….beh…..boh….non so nemmeno come rispondere, cioè….mi arrendo proprio. Per quello che riguarda i numeri invece….pure.

medioman 2 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
La Russia sta pagando a caro prezzo l’invasione, Israele no. Come mai?

Lo stolto errante 2 mesi fa su tio
Dovrebbero iniziare a riconoscere lo stato palestinese, la più grande disfatta occidentale… poi incriminare tutto quel che ha fatto Israele negli anni, non solo l’ultimo… e forse un po’ di giustizia sarà fatta.

RemusRogue 2 mesi fa su tio
Il marcio vien fuori solo quando si è colpiti in prima persona... non era meglio condannare questo scempio fin da subito? Mancano i veri leader in Europa. É ora di svegliarsi e capire che i terroristi non sono solo da una parte, vergognoso.

Sereno 2 mesi fa su tio
Ci è voluto un anno per cominciare timidamente a discutere di embargo verso questo popolo di barbari genocidi e colonizzatori fanatici e disumanizzanti? Vergogna Occidente corrotto ed in mano a lobbies e tecnocrati corrotti.
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