Due sono ricoverati in ospedale a Pavia e in provincia di Bergamo. E intanto le vittime salgono a 12
La ministra dell'Istruzione avverte: «Non c'è nessun rischio che i nostri studenti perdano l'anno».
MILANO - Sono stati resi noti i primi casi di minorenni che hanno contratto il coronavirus in Lombardia. Lo hanno fatto il presidente della Regione Attilio Fontana e l'assessore alla Salute Giulio Gallera nel corso della trasmissione televisiva Omnibus su La7.
Si tratta di un adolescente di 15 anni, di due bambini di 10 anni e di una bimba di 4 anni. Due sono ricoverati in ospedale, a Seriate in provincia di Bergamo e al San Matteo di Pavia.
Il bilancio aggiornato in Italia parla di 374 casi confermati e 12 vittime, tutte con patologie pregresse.
L'anno scolastico non è compromesso - La chiusura delle scuole come misura preventiva non mette a rischio l'anno scolastico. Lo ha confermato la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina a Radio 24: «Non c'è nessun rischio che i nostri studenti perdano l'anno. Al ricorrere di situazioni imprevedibili, è fatta salva la validità dell'anno scolastico». Gli istituti scolastici «potrebbero anche prevedere di allungare l’anno ma non sarà necessario perché abbiamo attivato una task force per garantire la didattica a distanza», ha aggiunto Azzolina.
Conte contro le fake news- Il premier Giuseppe Conte ha attaccato chi in questi giorni sta diffondendo fake news sull'epidemia. «È gravissimo che si speculi su un'emergenza» e accusa: «Chi pensa di poter lucrare in termini di consenso, alimentando la paura, non fa l’interesse della nazione».