Cerca e trova immobili

ITALIATornano a impennare i casi in Lombardia: sono 2500 in più di ieri

26.03.20 - 14:42
L'aumento nelle 24 ore precedenti era stato di 1643 casi. Fontana: «Sono preoccupato»
keystone-sda.ch (MOURAD BALTI TOUATI)
Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia.
Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia.
Tornano a impennare i casi in Lombardia: sono 2500 in più di ieri
L'aumento nelle 24 ore precedenti era stato di 1643 casi. Fontana: «Sono preoccupato»

MILANO - Tornano a crescere in modo significativo i contagi in Lombardia. Dopo alcuni giorni in cui sembrava finalmente di intravedere un minimo di bagliore in fondo al tunnel, i 2500 casi positivi in più in 24 ore sono una doccia gelata per la regione più colpita in Italia dal coronavirus.

«I numeri purtroppo non sono molto belli, il numero dei contagiati è aumentato un po' troppo rispetto alla linea dei giorni scorsi», ha detto il presidente Attilio Fontana tracciando il consueto punto della situazione. Ieri l'aumento quotidiano era stato di 1643 casi.

«Dovremo valutare se è un fatto eccezionale determinato da qualche episodio particolare o se è un trend in aumento, il che sarebbe un po’ imbarazzante. Non so se è arrivato il picco o se ci è sfuggita qualcosa, queste valutazioni spettano ai tecnici, io posso solo dire che personalmente sono preoccupato», ha aggiunto Fontana.

Sui tamponi «speculazioni vergognose» - Il presidente della Regione è intervenuto anche sulla polemica sorta attorno all'utilizzo dei tamponi, parlando di «speculazioni vergognose» e confermando che la Regione «ha rigorosamente seguito i protocolli». «Al momento è previsto che i tamponi siano riservati solo ai sintomatici perché in assenza di sintomi il test non forniscono un’informazione indicativa ai fini clinici. Lunedì abbiamo chiesto la conferma delle linee guida. A oggi non abbiamo ricevuto risposta».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE