A livello nazionale cala il numero dei ricoverati
MILANO - Sono «confortanti» i dati dei contagi e dei morti in Lombardia, ha dichiarato l'assessore al Welfare Giulio Gallera nel suo punto informativo quotidiano. Ma oggi ha aggiunto qualcosa sulle vittime del Covid-19: «La drammatica verità è che il numero reale è sicuramente più ampio, sul territorio, nelle Residenze sanitarie assistite per anziani, perché si riferisce alle persone decedute che avevano fatto il tampone».
Le cifre - Sono 1337 le nuove positività rispetto a ieri, che portano il conteggio totale a 50455. Aumentano i tamponi effettuati: domenica ne sono stati fatti 8107. Solo 7 i nuovi ricoverati, con 14798 in isolamento nella propria abitazione. Aumenta il numero dei dimessi (184) e cala di nove unità quello dei ricoverati in terapia intensiva. 249 persone hanno perso la vita nelle ultime 24 ore, in calo rispetto ai 345 di sabato. Complessivamente i morti accertati sono 8905.
Occhi su Milano - Preoccupa un po' il dato di Milano e provincia: nella sola metropoli sono 4533 i positivi, 171 in più di ieri. Sono 11230 in tutto il territorio provinciale, con un aumento di 411 nelle ultime 24 ore. «Qui lo sforzo deve essere più determinato, bisogna uscire solo protetti per non infettare o non essere infettati».
Da domani, ha aggiunto il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, inizierà la distribuzione gratuita di 3,3 milioni di mascherine presso farmacie ed esercizi commerciali aperti.
In Italia - Domenica è stato registrato il più basso numero di morti nelle ultime due settimane: 525. Inoltre sono 61 in meno le persone ricoverate rispetto a ieri.