Spagna e Francia continuano a viaggiare rispettivamente sopra i 3 e i 4.000 casi quotidiani.
Intrappolati nella morsa del virus restano anche i Balcani, con un nuovo record giornaliero di contagi in Croazia.
BERLINO - Un po' tutta l'Europa si ritrova alle prese con una recrudescenza del coronavirus alimentata da viaggi e "movide". Ogni giorno si deve fare i conti con numeri dei contagi confermati in continua crescita.
Situazione critica anche in Germania - In alcuni Stati la situazione si fa allarmante: la Germania ha superato la soglia dei 2.000 contagi quotidiani, mentre Spagna e Francia continuano a viaggiare rispettivamente sopra i 3 e i 4.000 casi quotidiani. In Italia oltrepassati i mille contagi.
Anche i Balcani - Intrappolati nella morsa del virus restano anche i Balcani, con un nuovo record giornaliero di contagi in Croazia, dove nelle ultime 24 ore i casi di coronavirus sono stati 306. La Romania rimane uno dei principali focolai europei: nelle ultime 24 ore si sono registrate 1.189 nuove infezioni, che portano il totale a 77.544 dall'inizio dell'epidemia.
Nessuna chiusura all'orizzonte - A dispetto dei numeri, il clima non sembra tuttavia essere quello di nuovi lockdown. La Francia l'ha già escluso nei giorni scorsi e la Germania ha addirittura organizzato un test per valutare se sia possibile autorizzare nuovamente i concerti pop nonostante il Covid-19.
L'università di Halle ha coinvolto più di due mila partecipanti e allestito tre mini-concerti con numeri variabili di spettatori e di distanze, più o meno misure igieniche, con l'obiettivo di determinare quale potrebbe essere la migliore organizzazione possibile per evitare contaminazioni.
800 mila morti - Nel mondo intanto è stata superata la quota di 800 mila morti per Covid-19, con gli Stati Uniti e il Brasile sempre in testa alla classifica. Sempre più critica anche la situazione in India, che ha quasi raggiunto i 3 milioni di casi, dopo un aumento record di oltre 69.000 contagi in un solo giorno.
E anche la Corea del Sud, uno dei Paesi colpiti per primi dal virus e che hanno saputo gestire meglio l'emergenza sanitaria, teme una seconda ondata. Il governo ha annunciato che aumenterà le restrizioni in tutto il Paese per cercare di controllare un'epidemia in crescita, con 332 nuovi casi segnalati nelle ultime 24 ore, la cifra giornaliera più alta dall'inizio di marzo.