Contemporaneamente il tasso di omicidi nella città è salito del 59%
NEW YORK - La città di New York ha un altro primato negativo: in una settimana è stato raggiunto il record di arresti per possesso di arma da fuoco, in totale 160 dal 31 agosto al 6 settembre, oltre il doppio rispetto allo stesso periodo del 2019 (72). L'ultimo dato simile risale a 25 anni fa quando la città era alle prese con la criminalità violenta.
Gli arresti sono stati effettuati durante un altro record di retate anti-armi, 436 in un mese. Si tratta di un aumento di oltre il 36% rispetto allo stesso periodo nel 2019, quando furono compiuti 320 blitz, riportano i media americani.
Contemporaneamente il tasso di omicidi nella città di New York è salito del 59%, in particolare in seguito alle proteste scoppiate per la morte dell'afroamericano George Floyd a fine maggio, mentre le sparatorie sono aumentate del 177%. Nonostante ciò l'amministrazione comunale ha tagliato di un miliardo di dollari il budget destinato alla polizia.