Silenziato il canale social del governo di Viktor Orban, le proteste ufficiali dello Stato
BUDAPEST - Il profilo Twitter ufficiale del governo ungherese è stato sospeso dal social network «senza preavviso né spiegazione».
Lo ha annunciato il portavoce del governo di Budapest Zoltan Kovacs.
«A quanto pare siamo in un mondo in cui i giganti della tecnologia mettono a tacere chi ha opinioni differenti. Noi abbiamo preso le misure necessarie e aspettiamo una spiegazione ufficiale da Twitter», ha aggiunto Kovacs, che è considerato particolarmente vicino al premier Viktor Orban.
Twitter non ha per il momento fornito alcuna spiegazione sulla decisione di oscurare il Governo di Orban, ma sembrerebbe una chiara risposta alla propaganda e ai discorsi d'odio diffusi (anche indirettamente) dal governo ungherese.
Il momento è complicato per il capo di stato ungherese. Mercoledì infatti, la Commissione europea ha presentato un rapporto sul rispetto dello stato di diritto nei paesi dell'Unione europea, che individua l'Ungheria quale problematica, definendola «una democrazia malata».
Il rapporto copre quattro aree: l'efficienza e l'indipendenza del sistema giudiziario, la lotta alla corruzione, il pluralismo dei media e la libertà di stampa, e infine, l'equilibrio dei poteri e il ruolo della società civile.
AGGIORNAMENTO 20:00 - È stato riattivato l'account di Twitter del governo ungherese di Viktor Orban.