Restano in stato di fermo 10 persone, che attendono di sapere se saranno incriminate
PARIGI - Sei delle 16 persone fermate in Francia per l'uccisione di Samuel Paty, l'insegnante decapitato da un giovane immigrato ceceno, sono state rilasciate per decisione della Procura nazionale antiterrorismo (Pnat).
Tra di loro, secondo quanto apprende l'agenzia France Presse da fonti giudiziarie, vi sono i genitori, il nonno e il fratello minore dell'assalitore, Abdoullakh Anzarov.
Gli altri due rilasciati sono la compagna dell'estremista islamico Abdelhakim Sefrioui e un uomo già condannato in passato per fatti di terrorismo, che era stato in contatto con Anzarov.
La Pnat deve decidere ora su un'eventuale incriminazione formale delle 10 persone ancora in stato di fermo.