Il Comitato Investigativo russo ha aperto un'indagine per «tentativo di atto terroristico»
MOSCA - La polizia russa ha ucciso un ragazzo di 16 anni che avrebbe accoltellato un agente e tentato d'incendiare una stazione di polizia a Kukmor, in Tatarstan.
Lo riporta la testata online Meduza, secondo cui il Comitato Investigativo russo ha aperto un'indagine per «tentativo di atto terroristico» e «attentato alla vita di un membro delle forze dell'ordine».
Secondo le autorità, l'adolescente avrebbe attaccato la stazione di polizia nella notte con una molotov e inflitto non meno di tre coltellate a un agente. Secondo il Comitato Investigativo russo, un poliziotto ha sparato diversi colpi di avvertimento e ha poi sparato al giovane, uccidendolo. Il ministero dell'Interno fa sapere che l'agente accoltellato è ricoverato in ospedale ma non è in pericolo di vita.
Non c'è un legame con la Francia - Il Cremlino non vede legami diretti tra gli attacchi in Francia e quello perpetrato nel Tatarstan. «Gli eventi accaduti in Francia sono avvenimenti francesi. Qui si tratta di un altro crimine. (...) Che connessione ci potrebbe essere?» ha dichiarato il portavoce del presidente russo Vladimir Putin, Dmitri Peskov.