La piccola era rimasta intrappolata sotto le macerie a seguito del crollo di un condominio di Smirne
IZMIR - Una bambina di tre anni è stata salvata viva dai resti di un condominio crollato a Smirne, in Turchia, dopo il forte terremoto di venerdì.
Lo ha comunicato l'agenzia di stampa statale turca Anadolu.
Il recupero della piccola è avvenuto oggi in mattinata, 65 ore dopo il devastante terremoto. La notizia del salvataggio è arrivata, inoltre, poche ore dopo il recupero di un'altra bambina, portata in superficie in sicurezza dalle squadre di soccorso dopo essere rimasta intrappolata per 58 ore sotto le macerie.
Durante l'emozionante e drammatico momento del salvataggio, decine di spettatori hanno applaudito e acclamato i soccorritori. Secondo Anadolu, la piccola è stata soccorsa prima sul posto e poi trasferita in un ospedale locale.
«Quando ho allungato la mia mano, lei l'ha presa e non l'ha più lasciata finché non l'ho portata nella tenda dei soccorsi», ha raccontato alle tv locali Muammer Celik, il vigile del fuoco che ha salvato la piccola, come riporta l'agenzia di stampa Keystone-ATS.
Secondo l'ultimo bollettino fornito dalle autorità di Ankara, a 72 ore dal terremoto le vittime nella provincia occidentale di Smirne sono salite a 91, mentre i feriti ammontano a 994, di cui 155 tuttora ricoverati in ospedale. Tra questi, 10 sono in terapia intensiva e 3 risultano in gravi condizioni. Nella zona colpita, dove le scuole sono state chiuse per una settimana, continuano anche le scosse di assestamento, che finora sono state quasi 1.300.