Cerca e trova immobili
Haiti: previsti 38 centimetri di acqua e forti venti, a rischio i soccorsi ma anche chi non ha più casa Il ciclone tropicale sta investendo il Paese, già in ginocchio a causa del terremoto di questo fine settimana
PART-AU-PRINCE - Piove sulla miseria ad Haiti, con l'arrivo dell'uragano tropicale Grace che proprio in queste ore dovrebbe colpire il Paese caraibico già pesantemente vessato dal forte terremoto di due giorni fa. Al momento, lo ricordiamo, i morti accertati sono almeno 1'419 con almeno 6'000 feriti.
Le condizioni nelle aree colpite restano «estremamente gravi» e peggioreranno sensibilmente, ora che la pioggia sta iniziando a scendere copiosa. Nella capitale Port-au-prince, più a nordest rispetto alle aree interessate dal sisma, si sono già verificate alluvioni lampo e smottamenti su alcune vie di comunicazione.
Stando all'agenzia stampa Reuters, che cita National Hurricane Center (NHC) americano, Grace riverserà al suolo fino a 38cm di acqua e il rischio di allagamenti proprio nelle città più colpite (come Les Cayes) è reale: «Dobbiamo essere pronti, arriverà l'acqua alta e le operazioni di soccorso saranno ancora più difficili », ha commentato al Guardian uno dei responsabili sul posto.
A essere a rischio sono anche tutte quelle 37'000 persone rimaste senza casa, una parte delle quali sono state ospitate in tendopoli provvisorie e decisamente non adatte a resistere ai venti tempestosi da più di 60 km/h. In moltissimi, però, non hanno nemmeno le tende e si trovano all'addiaccio perché temono che le loro abitazioni non siano più sicure.
Grace proseguirà poi il suo percorso verso la costa degli Stati Uniti e la Florida. Secondo le previsioni dovrebbe passare fra la Giamaica e Cuba, toccando soprattutto la costa settentrionale della prima.
